2018
Zielinski illegale: ecco chi è il nuovo top player del Napoli di Ancelotti
La mezz’ala polacca incanta nel big match serale col Milan. Da dodicesimo uomo a perno del centrocampo azzurro. Zielinski è il nuovo top player del Napoli
Piotr Zielinski ha un solo grande problema. Quel cognome, non proprio banale da pronunciare, che inizia con la lettera “Z”. Immaginatevi la scena: asta del fantacalcio con chiamata ad ordine alfabetico. Prima di lui ce ne sono tanti e forti: con la “A”, con la “B”, con la “C” e uno fa in fretta a finire tutti i fantamilioni. Così alla fine, poco prima di spendere e spandere per gli attaccanti, si finisce per sottostimare il polacco che, in genere, non “va via” per troppi quattrini. Sacrilegio.
Zielinski supremacy, come ha cambiato Napoli-Milan
Sacrilegio soprattutto alla luce di quanto visto, questa sera, in Napoli-Milan. Parliamone cominciando dalla prima frazione. Nelle difficoltà, enormi, della compagine partenopea c’è un solo interprete che propone, si inserisce, costruisce, filtra: lui. Senza sosta, senza fatica. Come una lucciola operosa in una notte buia e disperata. E se all’intervallo il risultato dice solo 0-1 il merito è tutto, o quasi, del 24enne di Ząbkowice Śląskie (perché sì, anche la cittadina natale inizia con la “Z” ed è complicata da pronunciare). Poi c’è la ripresa: tantissima roba. Calabria raddoppia subito ma lui non si abbatte. Anzi, ribalta. Al 54′ il piazzato mancino – per chi non lo sapesse Piotr è ambidestro – che non lascia scampo alcuno a Donnarumma. Un quarto d’ora dopo la perla con l’atro piede: un BOOM al volo che ne esalta bontà tecnica e di coordinazione. Ed è a quel punto che pensi: “Illegale, questo è un giocatore vero“. Di lì a poco il Napoli troverà anche la via del tris con Mertens.
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Da dodicesimo uomo a top player di Ancelotti
Ed è a quel punto che pensi: “Ma come faceva Sarri a non farlo giocare sempre?“. Eh già, perché il 20 azzurro era il famigerato dodicesimo uomo del tecnico toscano. Quello che veniva dopo i titolarissimi e che entrava per dare fiato ad Hamsik. Carlo Ancelotti lo vede e la pensa diversamente, anche perché Jorginho non c’è più e lì in mezzo una casella si è liberata. Piotr quella casella se l’è presa, alla grande: ora è il più titolare di tutti. Con buona pace del mercato poco fantasioso e altrettanto poco dispendioso di ADL. Quella sostituzione, per pura stanchezza a poco più di metà ripresa, non preoccupi i tifosi del Napoli. Domenica, contro la Sampdoria, Zielinski ci sarà e non potrebbe essere diversamente. La prossima volta, al fanta, fatevi furbi.