2009
Genoa: conclusa l’operazione Stancic, novità Jardel
Operazione Stancic, è l’ora dello sbarco a Genova. Com’è successo per il compagno di squadra Enej Jelenic una decina di giorni fa, questa settimana il diciottenne sloveno, accompagnato dal procuratore, si presenterà in sede a Villa Rostan per siglare l’accordo con la società rossoblù. Un trasferimento, il suo, che verrà formalizzato, a termini di regolamento, solo a gennaio: intanto, però, l’intesa con il Koper è già stata raggiunta, come ha confermato lo stesso direttore sportivo del club sloveno, Miran Pavlin: Ã?«Il contratto non è stato firmato, ma con i rappresentanti del Genoa abbiamo concordato il suo trasferimento, non mi aspetto complicazioni e tutto dovrebbe essere ufficialmente confermatoÃ?».
L’acquisto di Dino Stancic dovrebbe essere concluso a una cifra inferiore rispetto a quella spesa per Jelenic (500mila euro), mentre molto simile sarà il contratto, quinquennale, che l’esterno offensivo si appresta a firmare. Il summit decisivo a Pegli è previsto per gli ultimi giorni di questa settimana e il giocatore potrebbe anche essere domenica allo stadio. à? possibile anche, tuttavia, che, vista la delicatezza del momento, l’incontro sia rinviato all’inizio della settimana successiva. L’agente che si occupa dell’operazione è Marcel Kacinari, lo stesso di Jelenic e anche di Lazarevic, arrivato in rossoblù nel 2007 e che ora sta facendo molto bene in prestito con la maglia del Torino.
Il Genoa, così, si porta a casa due di quelli che vengono considerati i migliori talenti del calcio sloveno: più potente Jelenic, più agile Stancic, due ali in grado di fare il trequartista o anche la seconda punta. Se Jelenic s’è già affacciato alla nazionale Under 21, Stancic gioca ancora con Under 19 e Under 20. Sono stati protagonisti della vittoria della Slovenia nella gara di qualificazione all’Europeo Under 19 dello scorso 12 ottobre contro Malta: con una doppietta a testa hanno portato a casa i primi tre punti sloveni nel girone. Stancic era seguito da diverse squadre italiane, tra cui Napoli e Palermo, ma il Genoa è riuscito a superare la concorrenza e a portarselo a casa.
Hallenius, Jelenic, ora Stancic: la società rossoblù, sperando di evitare l’errore Aleksic, continua a lavorare per il futuro. Il presente, invece, è rappresentato dai correttivi alla squadra che il presidente Preziosi è intenzionato a dare alla squadra sul mercato di gennaio. Un innesto riguarderà il centrocampo, con una mezzala da inserire a sinistra (in lista ci sono, tra gli altri, anche Kuzmanovic e Sissoko), l’altro sarà quasi sicuramente quello del trequartista, dato che Kharja ancora una volta ha deluso e in rosa non ci sono altri giocatori che possono giocare in quel ruolo. Vista la grande delusione del presidente Preziosi, tuttavia, è possibile che i cambiamenti possano essere molti di più: Veloso resta sotto esame, anche se la sua posizione sembra più salda rispetto a quella dello stesso Kharja e di Palladino. Partiranno Modesto, Tomovic, Zuculini, mentre per Moretti sembra perdere quota l’ipotesi Inter: difensore serio e affidabile, alla fine potrebbe restare.
Dall’Inghilterra, intanto, si fa sempre più insistente, nonostante le smentite, la voce secondo la quale Giovani Dos Santos arriverà in rossoblù dal Tottenham: prestito fino a giugno, con diritto di riscatto già fissato a 7 milioni. Il messicano, che ha passaporto spagnolo, può giocare sia da esterno sia da trequartista. In attesa di vedere se i pressing su Ranocchia e Criscito porteranno all’arrivo di offerte irrinunciabili, il Grifone continua il giro di orizzonte sui difensori. L’obiettivo numero uno è l’uruguaiano Britos, che a gennaio potrebbe svincolarsi dal Bologna. Poi c’è il brasiliano Rhodolfo (Atletico Paranaense): l’ultimo nome, in ordine di tempo, è quello del brasiliano Jardel, 24 anni, titolare dello Sporting Olhanense, con cui in questa stagione ha già collezionato 13 presenze in campionato (un gol). Secondo il quotidiano A Bola, un’offerta rossoblù sarebbe già arrivata in Algarve: su Jardel c’è forte la concorrenza del Werder Brema. Dopo Eduardo e Veloso, il Portogallo è di nuovo nel mirino rossoblù.
Fonte | di Andrea Schiappapietra per Il Secolo XIX