2009
Bologna, D’Ippolito a 360Ã?° sul caso Gaston Ramirez
Il noto agente sportivo, Vincenzo D’Ippolito, procuratore tra gli altri di Gaston Ramirez, promettente centrocampista uruguaiano del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Zerocinquantuno” per parlare del possibile futuro del sudamericano vista la difficile situazione societaria del club felsineo: “Ci troviamo in una situazione particolare, dobbiamo infatti attendere l’evolversi della questione societaria per decidere come muoverci in futuro. Naturalmente è spiacevole la condizione che si è venuta a creare, ma io sono ottimista, tenuto anche conto delle notizie degli ultimi giorni, che paiono indicare una risoluzione della faccenda per il verso positivo. Big su di lui? Ramirez già prima di approdare in Italia è stato seguito da società importanti. Una volta arrivato al Bologna gli interessi sono aumentati, viste anche le prestazioni del ragazzo in rapporto alla sua giovane età . Posso confermare che l’interesse di qualche squadra c’è. Contenzioso col Peà±arol? Sì, il Peà±arol ha già mandato ricorso alla FIFA, proprio richiedendo quel pagamento che non è stato effettuato. Alla società uruguaiana è arrivato solamente il 12% delle tasse governative, che aveva anticipato il club stesso: in pratica il club uruguagio non ha ricevuto nessun pagamento. Bisogna premettere che le tempistiche decisionali della FIFA sono molto lunghe. L’ex squadra di Ramirez ha richiesto il ricorso d’urgenza per ottenere il pagamento il prima possibile oppure, in alternativa, per far tornare il giocatore al Peà±arol. Non credo però che riusciranno nel loro intento entro la finestra di mercato di gennaio. L’esito? Il blocco del mercato di gennaio del Bologna o il ritorno in Uruguay del giocatore. Se la società rossoblu non pagherà , ci sarà lo stop ai suoi trasferimenti; l’altra ipotesi rappresenterebbe un caso più unico che raro nella storia della FIFA, ma mi sembra -appunto- un’ipotesi improbabile. Semplicemente l’ex società di Gaston vuole i soldi che le spettano oppure, al massimo, il ritorno del giocatore. Se vuole restare? Si: queste appena considerate sono situazioni solo aleatorie, delle possibilità . Personalmente spero che il Bologna risolva positivamente queste faccende, in modo che Ramirez possa continuare la sua storia in rossoblu, esprimendosi in maniera positiva come ha fatto finora: sottolineo che questo è avvenuto pur non avendo percepito ancora un solo euro. I calciatori sono professionisti, ma se non vengono pagati, inconsciamente, qualcosa può succedere. Spero quindi che il Bologna risolva in fretta i propri problemi, in modo da permetterci di tornare a parlare solo di calcio.”