Coppa Italia: il Catania dilaga a Foggia e si regala l'Hellas Verona in attesa della B - Calcio News 24
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2018

Coppa Italia: il Catania dilaga a Foggia e si regala l’Hellas Verona in attesa della B

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FOGGIACATANIA

Un Catania senza tutti i nuovi acquisti ed in attesa dell’ufficialità del ripescaggio in Serie B, strapazza un Foggia non ancora al meglio ed in attesa di completare l’organico. I rossazzurri sbloccano con Rossetti in apertura, poi nella ripresa colpiscono ancora con Lodi su punizione. I satanelli riaprono con Gori, ma ancora Rossetti, servito al bacio da Bucolo, chiude il match ed il discorso qualificazione in Coppa Italia.

In attesa che la querelle legata alla Serie B venga definitivamente risolta, nel secondo turno eliminatorio di Coppa Italia va di scena un match con buona probabilità rappresenta un anticipo del prossimo campionato di cadetteria. Il Catania supera con un rotondo 1-3 il Foggia, grazie alla doppietta di Rossetti ed al gol su punizione di Lodi. Inutile la rete del momentaneo 1-2 di Gori. I rossazzurri affronteranno adesso l’Hellas Verona nel terzo turno preliminare.

FORMAZIONI IN CAMPO – Allo stadio “Pino Zaccheria”, il Foggia di Grassadonia inizia ufficialmente la stagione dei satanelli, ma lo fa senza tante primedonne. Assenti, infatti, gli squalificati Mazzeo, Agnelli, Gerbo e Floriano. 3-5-2 per i rossoneri che presentano in attacco la coppia Nicastro e Gori. Se i pugliesi non sono al meglio, nemmeno gli etnei ridono. Il Catania, dopo aver eliminato al Massimino il Como con un secco 3-0, in attesa dell’ufficialità del ripescaggio in B, fa le prove senza poter disporre di tutti i nuovi acquisti, nonché l’indisponibile Manneh e gli squalificati Aya e Curiale. Siciliani schierati con un modulo speculare, con Lodi libero di spaziare tra dietro le due punte Rossetti e Pozzebon. Parte dell’inizio in difesa il giovanissimo Noce.

BELL’AVVIO MA IL CATANIA E’ PIU’ LESTO – Gli ospiti partono con intraprendenza e si fanno pericolosi con le ottime giocate del solito Lodi, bravo a mettere il sale ai difensori pugliesi con le sue solite punizioni, marchio di fabbrica del fantasista campano. La risposta del Foggia non si fa attendere e all’8’ i rossoneri vanno vicini al vantaggio con Martinelli che, da posizione defilata, raccoglie uno spiovente e costringe Pisseri al primo intervento importante della serata. Pochi istanti è l’ex Nicastro a impegnare severamente con un diagonale il portiere siciliano, bravo a respingere nuovamente in tuffo. Al successivo break, è il Catania a passare: al 12’ Biagianti trova sull’out destro Barisic che con un chirurgico traversone innesca Rossetti tra Tonucci e Martinelli, l’attaccante colpisce di testa in tuffo e beffa Bizzarri.

OSPITI ORDINATI, FOGGIA IN DIFFICOLTA’ – Al 18’ ancora il Catania a dettare il passo: Pozzebon si accentra e tenta il tiro che trova l’intercetto di un difensore pugliese, la palla s’impenna a campanile e  costringe Bizzarri a dover letteralmente volare per deviare la palla sul palo per poi spegnersi successivamente sul fondo. Sugli sviluppi del corner, Lodi impegna severamente l’ex portiere del Catania con una parata atterra che evita ai locali di incassare immediatamente il secondo passivo. Il Foggia appare in evidente difficoltà contro una squadra ben impostata in campo e capace di pungere con veloci ripartenze e ottime verticalizzazioni. La reazione degli uomini di Grassadonia di molto compassata e alla mezzora il tentativo dalla distanza di Gori è telefonato per le mani di Pisseri. La squadra di Sottil gestisce senza particolari patemi ed i minuti scorrono via senza che nessun episodio meriti di essere annoverato.

SATANELLI ASSATANATI, MA CON LE POLVERI BAGNATE – Nessun cambio ad inizio a ripresa, con le due formazioni che mantengono il medesimo spartito: il Foggia pressa nel tentativo di centrare il pari, il Catania si difende e si affida alle ripartenze. Al 49’ locali pericolosi con Deli con un tentativo velenoso dalla distanza che Pisseri respinge maldestramente, Gori ci riprova da dentro l’area ma il tiro esce di poco a lato. I satanelli sono più determinati e la pressione sui siciliani, costretti ad abbassare il baricentro, produce il giusto ritmo propositivo alla manovra locale. Nonostante la spinta, le conclusioni degli attaccanti latitano ed è il Catania, anzi, a sfiorare il raddoppio con Pozzebon al 64’, ben innescato da Lodi, ad impensierire con un preciso diagonale Bizzarri, bravo a respingere.

LODI RADDOPPIA, GORI CI CREDE – Al 68’ occasionissima per il Foggia con Deli che si impegna in un dribbling in area per provare a mettere Gori in condizione di colpire a botta sicura, ma è decisivo l’intervento in spaccata di Blondett. Grassadonia prova a ribaltare un match scritto inserendo Sicurella per Deli, ma pochi istanti dopo il Catania piazza il colpo del raddoppio con Lodi, implacabile su punizione calciata rasoterra alla destra di Bizzarri. Lo 0-2 scuote il Foggia che accorcia subito le distanze con un colpo di testa di Gori, bravo a liberarsi della marcatura di Marchese e a trovare il gol che riapre la gara. I rossoneri prendono coraggio e Kragl per poco una questione di centimetri non pesca il jolly che vale il 2-2, sfiorando il clamoroso pareggio.

ROSSETTI LA CHIUDE NEL SILENZIO DELLO ZACCARIA – Sottil corre ai ripari e mette dentro Fornito per il giovane Noce e gli effetti si vedono subito: Blondett porta palla e cambia gioco per Barisic. Lo sloveno appoggia di testa per Bucolo, bravissimo a mandare fuori giri la difesa pugliese ed a servire in area l’accorrente Rossetti, preciso con il piattone a mettere dentro il pallone del 1-3. Il finale è di pura accademia, ancorchè il Foggia ci provi fino alla fine, prima con Carraro e poi con Kragli. Il risultato finale dà ragione al Catania che festeggia il passaggio del turno e adesso affronterà l’Hellas Verona al Bentegodi dopo il successo degli scaligeri contro la Juve Stabia.

TABELLINO

FOGGIA-CATANIA 1-3

MARCATORI: 12’ e 80’ Rossetti (C), 70’ Lodi (C), 73’ Gori (F).

FOGGIA (3-5-2): Bizzarri; Tonucci, Martinelli, Camporese; Zambelli, Carraro, Ramé (71’ Rubin), Deli (70’ Sicurella), Kragl; Nicastro, Gori. All. Grassadonia. A disposizione: Noppert, Sarri, Cascione, Loiacono, Ranieri, Amabile.

CATANIA (3-5-2): Pisseri; Lovric, Blondett, Marchese; Barisic, Biagianti, Lodi, Bucolo, Noce (76’  Fornito); Rossetti,  Pozzebon (84’ Caccetta). All. Sottil. A disposizione: Fabiani, Papaserio, Di Grazia, Graziani.

ARBITRO: Illuzzi di Molfetta.

AMMONITI: Deli (F). Blondett (C).

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