2018
Acerbi cancella il passato: «De Vrij? Ora ci sono io»
Francesco Acerbi si è presentato oggi ufficialmente in conferenza stampa: «Non vedo l’ora di iniziare»
Una sicurezza, un leader nel reparto. Ciò di cui aveva bisogno la Lazio per ripartire dopo l’uscita di De Vrij, destinazione Inter. Francesco Acerbi si è ufficialmente presentato oggi ai tifosi durante la conferenza stampa e le prime parole le ha dedicate al suo collega De Vrij: «Sono fiero di essere qui, io ho voluto la Lazio e la Lazio ha voluto me. E’ stata una trattativa lunga. De Vrij è un ottimo giocatore, io sono me stesso e guardo la Lazio. Voglio lottare per me, sono in una grande piazza e in una grande squadra, ora devo dimostrare a me stesso che posso essere da Lazio. Ne sono sicuro. De Vrij è andato via, io sono qui e devo dimostrare a me stesso ciò che sono. I paragoni non li faccio io, a me interessa la Lazio».
Capitolo Nazionale: «Io in Nazionale? E’ un mio obiettivo ovviamente, non deve essere mai un punto di arrivo ma un punto di partenza per ogni giocatore. Cerco sempre di migliorarmi e arrivare a qualcosa in più. Altrimenti non va bene. Ho focus più grandi e punto in alto». Il suo impatto nel mondo laziale: «Cosa rappresenta la Lazio? Ho avuto due vite, al Milan non avevo la testa giusta per affrontare quel tipo di squadra. Non è una rivincita, ma una consapevolezza per dimostrare il mio valore. Ho dato subito la mia parola alla società, che avrei fatto di tutto per venire. E loro hanno mantenuto le promesse che mi avevano fatto, da Inzaghi a Lotito. Io ho lottato per venire qui. Abbiamo ottimi giocatori, ottimi giovani che hanno fatto un gran campionato. C’è molto entusiasmo, molta voglia, l’anno scorso è stato un peccato. Io non vengo qui come salvatore della patria, bisogna cercare di prendere meno gol perché abbiamo le potenzialità per farlo».