L’allenatore dell’Arsenal, Arsène Wenger, ha rivelato il proprio stato di frustrazione circa il continuo pressing da parte delle squadre spagnole nei confronti dei suoi giocatori, in particolare il pressing che fanno Real Madrid e Barcellona.
Il tecnici francese dei Gunners ha ammesso di aver scritto una lettera alle due società  in questione, implorando loro di lasciare in pace i calciatori della sua rosa: “Le speculazioni arrivano dalla Spagna, non da qui. Il futuro di Fabregas? Mi fate dire sempre le stesse cose. Cosa dicono a Madrid o Barcellona, come posso io influenzare quello? Gli abbiamo scritto una lettera. Non diremo che Messi e Kakà  verranno qui il prossimo anno. Se un giorno vorremo vendere un giocatore e loro sono interessati, ci potranno chiamare. Non devono parlare ai giornali di questo. Gli ho scritto molto tempo fa dicendo che non siamo pronti a cedere i nostri calciatori. Non ricordo quando, ma non hanno mai risposto. In Spagna è un po’ diverso. I presidenti sono eletti dai tifosi quindi bisogna fare una vera e propria campagna elettorale: se eleggi me, vengo con lui, lui e lui. Ma non hanno mai parlato ai ragazzi, alle società  e sono quindi solo speculazioni”.