2018
Milan, nuovo presidente ma manca tutto lo staff dirigenziale
Paolo Scaroni è il nuovo presidente del Milan, anche se la figura di Mister Li rimane nell’organigramma rossonero. Ma il resto della dirigenza è tutto un rebus.
Non c’è pace per il Milan in questa estate. In attesa degli sviluppi della vicenda legata alla partecipazione all’Europa League con l’incontro fissato al TAS di Losanna il 19 luglio prossimo e la strategia difensiva rossonero aggiornata con il cambio dirigenziale in grado di garantire continuità aziendale, ci sono ancora molti dubbi su chi farà parte dello staff dirigenziale del Milan.
Mister Li rimane nell’organigramma del Milan come una figura mitologica in giacca e cravatta visto che di lui si sono perse tutte le tracce reali e telefonicamente non è più raggiungibile da almeno due giorni, neanche dal CDA rossonero.
Mirabelli e Fassone sono sempre presenti agli allenamenti del Milan di questi giorni a fianco di Gattuso, ma per entrambi la situazione all’interno dello staff rossonero è molto a rischio. Fassone ieri, dopo la seduta di allenamento, ha salutato Gattuso sapendo che potrebbe essere al termine la sua carriera al Milan, visto che la sua posizione sarà inevitabilmente ridiscussa con il cambio di dirigenza.
Anche Mirabelli, un tempo uno di famiglia, potrebbe presto diventare un uomo estraneo al Milan che potrebbe cambiare direttore sportivo.
I candidati per la sostituzione dello staff attuale del Milan non mancano e nelle ultime ore molte voci portano a Londra. Ivan Gazidis, attuale direttore esecutivo dell’Arsenal ed ex vice commissario della Major League Soccer, campionato statunitense, potrebbe diventare presto diventare il nuovo amministratore delegato del Milan, prendendo il posto di Fassone.
Per quanto riguarda l’area tecnica del Milan e il posto di direttore generale o capo dell’area tecnica, il nome che circola è quello di un ex giocatore e allenatore rossonero, oltre che ex dirigente, il brasiliano Leonardo. Sarebbe un ritorno che porterebbe il Milan a perdonare Leonardo, in quanto i buoni rapporti sono decaduti al momento della firma da allenatore dell’Inter il 24 dicembre 2010.
Ma il buon lavoro svolto come dirigente al Paris Saint Germain da Leonardo, potrebbe riportare il Milan sul suo ex giocatore per un ruolo di punta nello staff tecnico e dirigenziale.
Tanti nomi per il futuro del Milan a livello dirigenziale, con l’unica certezza, al momento, che è il duro lavoro di Gattuso e dei suoi ragazzi sul campo.