Qual èÃ? la situazione relativa a Federico Marchetti, portiere del Cagliari che attualmente è secondo di Agazzi, nonostante abbia ricoperto in Sudafrica il ruolo di titolare, dopo l’infortunio di Buffon? Calcionews24.com ha chiesto un commento sulla vicenda all’Agente FIFA Lello Stancati che ha risposto per noi a quattro quesiti in vista della pronuncia del Collegio Arbitrale prevista per il 13 dicembre.

Come si risolverà  secondo lei il contenzioso tra il Cagliari e Marchetti?
“La questione legata al contratto di Marchetti, l’ex portiere della Nazionale tesserato con il Cagliari, sta prendendo una piega sempre più complessa. Credo che il Collegio Arbitrale è chiamato a dirimere una controversia piuttosto intricata. A mio avviso potrebbero esserci gli estremi anche per adire la Giustizia Ordinaria, per cui ritengo che sia un caso di non facile risoluzione, e di conseguenza i tempi non sono brevi. Personalmente credo che entrambe le parti abbiano la loro parte di ragione ed abbiano subito entrambe un danno, per cui ritengo che si vada verso una risoluzione contrattuale che non scontenti nessuno”.

Cellino è da sempre un personaggio “particolare”, ma così non rischia di perdere uno dei portieriÃ? italiani più forti?
“So che il Presidente Cellino non ha certo fama di essere unÃ?  tenero sotto questo punto di vista, ma è innegabile che abbia molto a cuore le sorti del Cagliari. E’ innegabile, però, che la situazione rischia di danneggiare anche la Società , che vedrebbe annullato così il valore del cartellino del ragazzo, che in estate è stato chiamato anche a sostituire Buffon nei Mondiali in Sudafrica. E’ indubbio che il Presidente è ben consapevole di questa situazione, per cui ritengo che la questione sia una cosiddetta questione di principio”.

Quanto è il danno per Marchetti, cheÃ? ha perso la Nazionale e sta perdendo sempre piùÃ? visibilità ?
“Il danno per il calciatore è altresì importante. Marchetti ha 27 anni, e in estate era il portiere della Nazionale italiana in Sudafrica. Il calciatore è passato da una situazione ai massimi livelli professionali, ad una piuttosto infelice. Ovviamente il ragazzo ha perso il valore di mercato che aveva solo qualche mese fa, oltre al danno di essere stato fermo per circa sei mesi, che non è da sottovalutare. Per questi motivi, come ho detto prima, ritengo che entrambe le parti stiano subendo un danno da questa triste situazione”.

Ci illustri la situazione contrattuale del giocatore.Ã? E’ più facile che vada all’estero o rimanga in Italia?
“Il ragazzo ha un contratto in scadenza al giugno 2013. Ma a questo punto non ha molto valore, visto che si è ormai in attesa del giudizio del Collegio Arbitrale. Oggettivamente lo ritengo un portiere di ottimo livello, per cui non avrà  difficoltà  nel trovare squadra. Credo che resti in Italia, ci sono diverse squadre alle quali potrebbe interessare. Anche qualche big potrebbe puntare su di lui, come ad esempio la Roma che è impegnata nel risolvere la questione legata a Doni”.