2009
Udinese, Pinzi: “Fiorentina in ottima forma, speriamo di far bene”
Lo sciopero dei calciatori è scongiurato e tra due giorni l’Udinese è chiamata alla riscossa contro la Fiorentina di Mihajlovic nell’anticipo della sedicesima giornata di campionato: “I viola sono in uno stato di forma eccellente “? sono le parole del centrocampista bianconero Giampiero Pinzi -. Hanno recuperato giocatori importanti e attraversano un bel momento. Noi finora abbiamo offerto buone prestazioni in casa, soprattutto contro Napoli e Palermo. Vediamo di ripeterci anche sabato”.
La Fiorentina sembra soffrire del mal di trasferta. I gigliati, infatti, quest’anno non hanno ancora vinto lontano dall’ “Artemio Franchi”: “Si esprimono meglio in casa, ma ora hanno ritrovato Adrian Mutu a buoni livelli. Un giocatore che può fare la differenza. Dovremo limitare le loro fonti di gioco”.
I bianconeri devono riscattare il passo falso di Parma: “Probabilmente al “Tardini” nella prima mezzora si è vista l’Udinese più brutta della stagione. Abbiamo sbagliato tanti passaggi e non siamo mai ripartiti. Non ci riusciva praticamente nulla, eravamo troppi brutti per essere veri. E’ difficile dare una spiegazione ad un calo di tensione simile. Il mister si è giustamente arrabbiato nel vedere questo spirito”.
La compagine friulana nuota in acque tranquille, nel mezzo del gruppone di centro classifica, ma guai ad abbassare la guardia: “Non ci dobbiamo accontentare. Per fare il salto di qualità che invochiamo dobbiamo lasciare tutto sul terreno di gioco. Siamo consapevoli di disporre di attaccanti di grandi qualità . Se siamo arcigni e compatti diventa difficile per chiunque vincere contro di noi”.
Tornerà in Friuli, una vecchia conoscenza: Gaetano D’Agostino. “Ci siamo affrontati spesso quando giocavamo nei campionati giovanili. Era stimolante affrontarlo perchè era considerato una promessa del nostro calcio. Ricordo duelli sempre avvincenti e leali. Lui faceva il trequartista e io il mediano basso. Spesso capitava che lo marcassi a uomo”.
Complice l’assenza di Sanchez, il centrocampista romano ha indossato le vesti del trequartista a Parma: “Speriamo che il “Nià±o” torni in gruppo e sia della partita contro i toscani. Ho giocato nella sua posizione, ma ho altre caratteristiche. Il mister non mi chiede dribbling e colpi di tacco, ma di rompere il gioco avversario e di inserirmi”.
Lo spirito per affrontare D’Agostino e compagni dev’essere uno solo: “Il minimo che dobbiamo fare “¦è dare il massimo. Non parliamo di obiettivi, questo è un campionato strano. Il Bologna sembrava quasi spacciato appena due settimane fa e ora si trova ad un punto da noi. Bisogna trovare continuità e migliorare la classifica”.
Fonte | Udinese.it