Sorridente e raggiante ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria per 2-1 contro il Chievo, il tecnico del Bologna, Alberto Malesani, ha rilasciato alcune dichiarazioni per commentare questo successo importantissimo nel recupero di Serie A: “Oggi la mia è stata una corsa di sfogo, poi mi sono trovato sotto la curva. E’ merito soprattutto del lavoro di questi ragazzi. C’è un giusto mix, è stata brava la società  a mettere insieme un gruppo dallo spessore umano forte, e poi ci sono parecchi giovani, oggi penso a fine partita avevano un’età  media di 22-23 anni, e chi è entrato ha dato qualcosa in più. Si vede il lavoro di gruppo coeso, fantastico, che dimostra la voglia di vincere e lascia i problemi alle spalle. Di Vaio? E’ un ragazzo fantastico, ho avuto la fortuna di svezzarlo al Parma, dove muoveva i primi passi. Non voglio però sminuire i meriti del gruppo, credo anche Marco sia contento che i meriti vengano ripartiti con la squadra. Ha fatto un numero incredibile Moras con un uno-due al limite dell’area… Moras in quella posizione vuol dire voglia di tutti di vincere. Porcedda? Sicuramente esulterà , l’importante è che poi metta mano al portafoglio, non è che si possa andare avanti così ancora per tanto. Avremmo venti punti in classifica se non fosse per la penalizzazione, ai livelli di Chievo e Fiorentina, sarebbe un piccolo miracolo. Quando mi hanno contattato questo progetto mi è piaciuto molto. Ho tanti giocatori per ruolo, non riesco spesso a far giocare tutti, ma c’è grande valore e sarà  possibile salvarsi. Oggi dovevamo vincere per rimediare agli altri punti che ci toglieranno, torneremo probabilmente a 16. Non è possibile però che una squadra del nostro valore e storia sia lasciata sola, non dimentichiamoci che abbiamo 12 milioni di euro fermi per le tv, sbloccateli voi in qualche modo, perchè con quei soldi lì andiamo avanti fino a febbraio. Qualcuno dovrà  intervenire dalle istituzioni maggiori, non possiamo andare avanti così…”.