2018
A tutto Godin: «All’Italia mancano i bomber. Morso Suarez a Chiellini ci costò il Mondiale»
Il difensore dell’Uruguay, Diego Godin, ha parlato del Mondiale, degli incroci con l’Italia e dell’assenza degli azzurri in Russia
Diego Godin si prepara ai Mondiali ma torna indietro con la mente, a 4 anni fa. Il difensore uruguaiano ha segnato l’ultimo gol incassato da Gigi Buffon in un Mondiale: «Non avrei mai pensato a una cosa del genere – ha detto a La Gazzetta dello Sport – è qualcosa di incredibile» e ha poi parlato della sfida con l’Italia, passata alla storia anche per il morso di Suarez a Chiellini: «Per me quella è stata una gara speciale, segnare un gol decisivo all’Italia che vale gli ottavi ma tutti ricordano il match per l’episodio Suarez-Chiellini. Si creò un clima terribile dopo quell’episodio, in tutto il Paese. Non parlammo di calcio fino alla vigilia della gara con la Colombia, le nostre teste erano altrove e pagammo il tutto con l’eliminazione».
Diego Godin ha parlato di un Luis Suarez maturato, cambiato, ed è convinto che il suo Uruguay farà bene ai Mondiali. Il difensore ha parlato anche della clamorosa assenza dell’Italia: «Ho visto le partite contro la Svezia, che era convinta di ciò che stava facendo, con le idee chiare. Loro si sono difesi bene. Oggi l’Italia non è quella di qualche anno fa. Non voglio mancare di rispetto a nessuno ma non ci sono più i Baggio, i Totti, i Del Piero, i Vieri o gli Inzaghi. Ci sono grandi difensori ma in attacco vi mancano quei giocatori che hanno fatto storia e facevano la differenza». Godin ha poi esaltato i centrocampisti uruguaiani che militano nel nostro campionato, come ad esempio Torreira, Vecino e Bentancur.