2018
Retroscena Tolisso: «Fui vicino al Napoli, ma non era il momento. Ancelotti? Un grande»
Retroscena Tolisso, prima il Napoli poi la Juventus: il centrocampista francese ha raccontato le sue verità
C’è un interessante retroscena su Tolisso che, a distanza di 2 estati, tiene ancora banco nel calciomercato italiano:«Con il Napoli sono stato davvero vicino, due anni fa. Ho parlato anche con la Juve, nel 2017, ma poi ho scelto il Bayern. Contatti con De Laurentiis? Sì, 5-10 minuti, al telefono. Una bella impressione» racconta a La Gazzetta dello Sport. Per poi rivelare il motivo del mancato trasferimento: «Semplicemente volevo restare al Lione, pensavo che non fosse il momento di andare via: avevo ancora delle cose da fare ed ero ancora giovane».
Una scelta che Corentin Tolisso rifarebbe: «È stata una decisione sportiva: pensavo di poter progredire di più a Lione e ho fatto bene. In un anno sono andato in nazionale e al Bayern». Sulla cui panchina sedeva Carlo Ancelotti, neo allenatore proprio del Napoli: «Un grande allenatore, dico solo questo. Ha vinto coppe, campionati: grande allenatore». Ed elogia Insigne: «Un calciatore italiano che mi fa impazzire? Se devo scegliere uno degli attuali, punto sulla tecnica e la creatività: Insigne». Ora la testa del talentuoso centrocampista è soltanto concentrata sugli imminenti Mondiali: «Avversarie principali? Germania, Spagna, Brasile e Argentina. Ma il Mondiale è difficilissimo sempre, per vincere devi essere fortissimo».