2018
Var in Europa, Collina: «Sì, quando ci saranno certezze sul funzionamento»
Var in Europa, dopo le tante polemiche seguite alle sviste arbitrali, il responsabile degli arbitri Uefa, Collina, riferisce in merito alla sua eventuale adozione
Dopo le molteplici polemiche seguite ai tanti errori arbitrali in Champions ed Europa League, l’adozione del Var nelle competizioni europee è stato caldeggiato da più fronti. Dal piano istituzionale, però, non c’è ancora la piena convinzione sul suo utilizzo. Pierluigi Collina, responsabile degli arbitri Uefa, è intervenuto sull’argomento riportando anche la posizione del presidente Ceferin: «Il presidente Ceferin ha sempre detto che per garantire la competizione per club piu’ importante al mondo occorre iniziare a utilizzare questa tecnologia quando ci saranno certezze sul suo funzionamento» le parole dell’ex arbitro a Sky Sport.
Collina ha poi proseguito: «Ci sono delle problematiche che magari non sono molto chiare e che non riguardano solo l’aspetto arbitrale. Ci sono diverse aziende che forniscono questa tecnologia, la Uefa deve fare una gara e poi scegliere tra le varie offerte, e questo richiede dei tempi. Inoltre, chi usa la Var ha un solo broadcaster, ad esempio la Fifa per la Coppa del Mondo, mentre la Champions viene giocata con 20 broadcaster diversi; ciò porta ad avere un accordo con ognuno di questi. Poi ci sono le problematiche legate agli arbitri; una cosa e’ preparare i direttori di gara di uno stesso paese per una competizione nazionale, un’altra è preparare arbitri che hanno background e abitudini diverse».