Brescia, il dispiacere di Corioni, Maifredi e Nani per Iachini

Dispiacere, addirittura dolore: sono i sentimenti che prevalgono nei dirigenti del Brescia nel giorno dell’esonero di Beppe Iachini. “La decisione – ha detto il direttore sportivo Gianluca Nani – ci è costata parecchio. Iachini è una grande persona e gli saremo sempre riconoscenti per averci riportato in serie A. Ma ad un certo punto contano i risultati e questi non stanno arrivando da troppo tempo”. L’avventura di Iachini al Brescia si è così chiusa dopo 55 partite, tra serie B e serie A. L’allenatore paga 9 sconfitte nelle prime 15 gare di questo campionato ed è il quindicesimo allenatore esonerato da quando Gino Corioni è alla guida del Brescia. Il presidente ha preferito rimanere in silenzio. Anche a causa di uno stato influenzale, è rimasto chiuso in casa per tutto il giorno. E’ nella sua villa di Ospitaletto che si è tenuto il vertice dal quale è maturata al decisione di cambiare la guida tecnica.
“Nessuno di noi – ha detto il consulente tecnico Gigi Maifredi – avrebbe mai voluto arrivare a questo. Per Iachini continueremo comunque a nutrire la massima stima. E’ un giorno doloroso per noi”.
“Siamo rimasti combattuti sul da farsi fino all’ultimo – ha aggiunto il direttore tecnico Fabio Corioni – ma poi abbiamo convenuto che non c’era altro da fare per dare una scossa alla squadra. Mio padre è veramente molto triste”.

Fonte | Repubblica.it