2009
Inter, Sneijder: “Il Pallone d’Oro? Penso di meritarlo”
In un’intervista al quotidiano spagnolo “AS”, l’olandese Wesley Sneijder ha rivelato che non è stato facile per lui rinunciare al Real Madrid ed alla vita spagnola. Tuttavia, le presenze di Cristiano Ronaldo e Kakà non lasciavano spazio a metà campo all’astro oranje, che quindi ha optato per il trasferimento all’Inter, inizialmente preso con poco entusiasmo.
A Madrid però Sneijder aveva anche perso il senso della realtà e venne ribattezzato Whiskey Sneijder per le sue abitudini notturne. Il calciatore spiega queste ‘bravate’ e racconta: “Uscivo molto, questo è vero. Poi c’è stato un momento in cui mi sono svegliato ed ho pensato: ‘Wesley, cosa stai facendo? Hai qualità , sei nel miglior club al mondo, cosa stai facendo?’. Da quel momento lì questo stile di vita è cessato”.
Le sue qualità sono emerse, tardi, al Bernabeu, e poi esplose in nerazzurro, ma Sneijder ha confermato quanto sia stato doloroso per lui lasciare Madrid: “E’ stata una ferita ed il momento più difficile è stato quando sono stato costretto a lavorare in un acmpo da solo. Mi sentivo come in prigione. Alla fine ho accettato e me ne sono andato anche se con il dolore, che ora non c’è più. L’Inter mi ha fatto passare tutto”.
Parlando invece del Pallone d’Oro, Sneijder, che oggi è stato ‘spodestato’ da La Gazzetta dello Sport, spega: “Onestamente penso di meritarmelo, ho centrato il triplete, sono arrivato in finale ai Mondiali, dove ho fatto cinque gol. Tutti mi dicono che lo merito”.