2018
Fiorentina, Roberto Cavalli a processo per le critiche ai Della Valle: «Il tifo non si può condannare»
Fiorentina, lo stilista Roberto Cavalli andrà a processo per le dritiche verso i Della Valle, proprietari della società viola
Il noto stilista Roberto Cavalli andrà a processo per le critiche rivolte ai vertici societari della Fiorentina nello scorso giugno. Dopo il decreto di citazione a giudizio firmato dal pm Sandro Cutrignelli, Cavalli andrà a processo il prossimo 21 dicembre. Tutto è nato per alcuni giudizi critici verso la dirigenza viola postati nello scorso giugno sul proprio profilo Instagram; la società, che allora replicò alle parole dello stilista con un comunicato ufficiale, ha poi incaricato i propri legali di sporgere querela per diffamazione nei suoi confronti.
Cavalli, sempre tramite il proprio profilo Instagram, si è espresso così dopo la citazione a giudizio, commentando una foto con Andrea Della Valle: «Caro Andrea, lo sai che ho sempre avuto una forte simpatia e stima per te, mi avete giudicato un tifoso diverso da tutti gli altri, che mettevano le offese sui muri dello stadio. Mi sono sentito ancora il ragazzo tifoso e non posso dimenticarmi di tutti sacrifici che ho fatto per non perdere una partita della Fiorentina. Lunedì avrò il primo giudizio in tribunale contro di me dai Della Valle…ma perché ? L’amore è il tifo sono condannabili? Non credo poiché sono gesti di grande affezione». L’avvocato difensore dello stilista, Alessandro Traversi, dopo la decisione odierna del tribunale di Firenze, ha dichiarato: «Ritengo che il reato possa non sussistere – riporta l’Ansa – sia perché non vi era alcun intento diffamatorio, sia perché le espressioni indicate nel capo di imputazione, seppur piuttosto accese, potrebbero rientrare nel consueto linguaggio colorito usato tra tifosi».