L’allenatore della Roma Claudio Ranieri ha rilasciato un’intervista per il canale Espn International, che andrà  in onda domattina: “Allenare la Roma – si legge su laroma24.it – la squadra della mia città  è davvero esaltante sia dal punto di vista professionale che personale, ma sono l’allenatore di oggi anche grazie alle esperienze che ho avuto all’estero. Per il futuro, una volta completato il progetto nella capitale, penso a una squadra estera, in particolare inglese – continua Ranieri – Quando sono arrivato al Chelsea ho avuto la fortuna di essere accolto senza pregiudizi di alcun genere e i tifosi hanno saputo apprezzare i risultati ottenuti con sacrificio e il lavoro quotidiano. Caratteristiche fondamentali in Inghilterra sono mentalità  e dinamismo, in Italia sfruttiamo altre qualità , abbiamo altre caratteristiche fisiche e mentali. Ancelotti? Con Carlo ci lega vera amicizia e stima, non abbiamo nè litigato nè semplicemente parlato. Ognuno fa il proprio lavoro al meglio e guarda in casa propria. Cosa direi a un bimbo per farlo diventare tifoso della Roma? Non gli direi nulla- conclude il mister testaccino – Gli farei salire gli scalini dell’Olimpico e gli farei sentire l’abbraccio della Curva Sud”.