2018
Ronaldo sbotta: «Il Fisco ha trattato Messi meglio di me»
In merito al processo che lo vede imputato per frode fiscale, l’attaccante portoghese ritiene di ricevere un trattamento diverso da quello di Messi
Cristiano Ronaldo non ci sta e passa al contrattacco. In merito al processo che lo vede imputato per frode fiscale ai danni dell’erario spagnolo per 14,7 milioni di euro, l’attaccante portoghese ritiene di ricevere un trattamento diverso rispetto a quello che è stato riservato con le medesime accuse a Lionel Messi. Secondo il quotidiano “El Mundo”, il fuoriclasse delle merengues sosterrebbe he l’Agenzia delle Entrate starebbe usando due pesi e due misure, valutando con criteri diversi identici contratti di sponsorizzazione. Da qui la richiesta alla giudice Monica Gomez Ferrer di verificare le differenze di trattamento fra lui e Messi, richiesta che però è stata negata, facendo arrabbiare ulteriormente il portoghese.
Secondo gli avvocati di Ronaldo, sarebbe in atto «una sproporzionata violazione del diritto costituzionale alla difesa e all’uso di strumenti di verifica pertinenti e utili” e la giudice starebbe portando avanti il processo secondo criteri “irrazionali, soggettivi e incomprensibili». Messi, per la cronaca, era stato condannato a 21 mesi di carcere, poi convertiti in una multa da 455 mila euro, per una frode fiscale da 4,1 milioni di euro perpetrata fra il 2007 e il 2009.