2018
Salisburgo-Lazio lascia strascichi, ora per Inzaghi il calendario è duro
Salisburgo-Lazio 4-1, il tabellino è lampante e i biancocelesti vivono un dramma sportivo: ora la Serie A, ma il calendario per Inzaghi è veramente tosto
Il tabellone della Red Bull Arena parla chiaro: Salisburgo-Lazio 4-1. Simone Inzaghi e i suoi escono dall’Europa League dopo venti minuti di follia nel secondo tempo. L’unico obiettivo per i biancocelesti, adesso, è quello di centrare la Champions League dal piazzamento in Serie A. Al momento la Lazio è quarta a sessanta punti come la Roma (ma è dietro per lo scontro diretto) ed è tallonata dall’Inter a cinquantanove. Le prossime sette partite saranno decisive, ma il calendario è veramente difficile per Inzaghi. Sei gare contro sei squadre tra le prime dieci posizioni in Serie A, una partita contro una squadra in piena lotta per non retrocedere: effettivamente poteva andare meglio.
Si parte domenica con la partita delle partite, il derby. Lazio-Roma allo Stadio Olimpico contrappone due squadre dal morale agli antipodi, con i giallorossi in semifinale di Champions e i cugini eliminati dal Salisburgo. Mercoledì nell’infrasettimanale la Lazio andrà a Firenze contro la Fiorentina, altra squadra in formissima e in corsa per l’Europa. Sampdoria e Torino saranno le avversarie successive, col Doria a lottare per la settima piazza e il Toro un po’ indietro ma comunque agguerrito. L’Atalanta in casa e il Crotone – impegnato in zona salvezza – saranno il preludio per il gran finale: Lazio-Inter. Non sarà il 5 maggio, ma il 20, comunque sarà una sfida importantissima. Il calendario non sorride ai capitolini.