2018
Minacce agli arbitri, Ferrero: «Siamo tornati negli anni 70»
Il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero commenta con sgomento le minacce ricevute dal presidente dell’AIA Nicchi e da Rizzoli
Dopo le recenti e sconvolgenti dichiarazioni di Marcello Nicchi, anche Massimo Ferrero ha voluto esprimere tutto il suo sdegno e sgomento. Queste le parole del presidente della Sampdoria: «Tutti gli arbitri, da quelli che arbitrano in provincia fino agli internazionali hanno la mia più sincera solidarietà. Senza gli arbitri non c’è calcio». Poi un commento sul clima pesante che si respira in questo periodo: « Sembra di essere tornati nell’Italia degli anni 70, quando si aveva paura anche ad aprire la posta».
Ferrero prosegue elogiando il comportamento di Nicchi: « Ha fatto bene a denunciarli, a guardare negli occhi chi quelli che minacciano il sistema». Infine un commento anche sugli imminenti Mondiali: « In Russia saremo rappresentati solo dai nostri arbitri. Sono il nostro fiore all’occhiello, dobbiamo sostenerli, non intimorirli». Parole d’elogio dunque quelle di Ferrero verso gli arbitri, un evento che è ormai sempre più raro nel nostro calcio.