2018
Dopo l’ennesima bocciatura, l’addio di Marchisio sembra scritto
Claudio Marchisio non è ancora riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nella formazione di Allegri e il suo addio a fine stagione sembra scontato
Rimanere fuori contro Milan e Real Madrid, senza giocare neanche uno scampolo di gara e vedersi superato nelle gerarchie dal ventenne Betancur, significa che forse la tua avventura alla Juventus è finita. Claudio Marchisio sta riflettendo molto in questi giorni. Il suo futuro bianconero è in bilico e le squadre che abbraccerebbero il Principino si stanno facendo sentire. Le sirene più seducenti suonano oltreoceano, la Major League stenderebbe tappeti rossi per Marchisio e lui, dopo le due ultime due partite, comincia a rifletterci seriamente.
Marotta nel pre partita di Juve-Real Madrid ha provato a minimizzare: «É giusto che sia l’allenatore a decidere e che abbia fatto questa scelta con serenità». Ma pare difficile immaginare che Marchisio accetti un’altra stagione da comparsa. Di sicuro, anche dovesse partire, l’estero sarebbe la sua destinazione come ha sempre ribadito: «Ho ancora due anni e mezzo di contratto ma se dovesse succedere qualcosa, in Italia non giocherò mai con una maglia diversa da quella della Juve».
L’unica strada che potrebbe convincere Marchisio a rimanere è quella di una simmetrica partenza di Allegri. Il tecnico continua a ribadire di voler rimanere alla Juventus, così come la società intende portar avanti il progetto, ma il domino della grandi panchine internazionali rischia di travolgerlo e se si dovesse liberare una panchina a Londra o a Parigi, Max ci farebbe un pensierino.