Roma, il turnover è un flop: ancora bocciato Schick - Calcio News 24
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2018

Roma, il turnover è un flop: ancora bocciato Schick

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Il turnover della Roma non funziona: le seconde linee tradiscono ancora Di Francesco. Fuori dal gioco Schick, ormai un caso

La Roma di Eusebio Di Francesco pareggia 1-1 con il Bologna e rallenta la corsa alla Champions League, consentendo a Lazio e Inter – entrambe vittoriose – di avvicinarsi pericolosamente. I nerazzurri, in particolare, vincendo il derby con il Milan in programma mercoledì 4 aprile alle 18.30, scavalcherebbero i giallorossi al terzo posto in classifica.

A tradire il tecnico dei capitolini sono ancora una volta le seconde linee. Schierati dal primo minuto per far riposare alcuni dei titolari in vista del match di Champions con il Barcellona, giocatori come El Shaarawy, ma soprattutto Schick non sono riusciti a convincere. Il ceco, in particolare, è ormai un caso: arrivato in giallorosso come l’acquisto più costoso della storia, non ha ancora trovato il gol in questa stagione. Il numero 14 è un corpo estraneo, totalmente fuori dal gioco di Eusebio Di Francesco.

Ma non solo le secondo linee: a complicare la trasferta del Dall’Ara ci sono stati altri due fattori. Il primo riguarda la presenza in campo di calciatori fuori condizione. L’esempio lampante è Strootman. L’olandese, infatti, è lontano anni luce da quel calciatore che abbiamo imparato a conoscere al primo anno in giallorosso, e sembra non essersi mai ripreso dagli infortuni che lo hanno messo KO per quasi due anni. Il secondo è legato a Nainggolan: il centrocampista belga, perno del centrocampo dei giallorossi, è stato costretto ad abbandonare il campo a pochi minuti dal fischio d’inizio della gara per infortunio e Gerson, entrato al suo posto, non è riuscito a garantire lo stesso lavoro, rendendo ancor più lampante il problema delle seconde linee.

Il problema fisico accusato dall’ex Cagliari preoccupa anche in vista del match di Champions con il Barcellona. Sarà difficile, infatti, vedere il giocatore in campo, a meno che di qualche miracoloso recupero.