2018
Argentina, comanda Messi? Aguero: «Se fosse vero giocherei sempre»
Si fa un gran parlare dell’influenza di Messi nella nazionale argentina: ma è davvero così?
Messi plenipotenziario dell’Argentina? Non proprio, almeno stando alle parole di Sergio Aguero. L’attaccante del Manchester City, per quanto continui a rappresentare un punto di riferimento in Premier League, con l’albiceleste sembra ormai relegato al ruolo di seconda scelta. Una dimostrazione ulteriore del fatto che in Argentina, soprattutto davanti, regna l’abbondanza. Eppure qualcuno periodicamente si spinge a dire che a silurare questo o quel giocatore è Leo Messi, il capitano che – sempre secondo i retroscena – farebbe pure le veci dell’allenatore.
Una versione che non trova d’accordo il Kun, che a Fox ha raccontato: «Non credo che sia così, perché altrimenti non sarei stato così spesso una riserva. Io sono un suo grande amico. Ricordo che agli inizi l’allora c.t. Basile non mi considerava molto. Sabella ha puntato su di me, poi con Martino sono stato allontanato di nuovo per rientrare quindi con Bauza. Mondiali in Brasile? Messi era in grande forma, ma è stato sfortunato». Aguero in ogni caso non si è arreso all’idea di fare da comparsa: «Mi sento in debito con la nazionale, per questo mi piacerebbe vincere il Mondiale».