2018
Elliott prepara il dossier Milan: contatti con Rybolovlev e Al-Falasi
Rivoluzione in casa Milan e mentre Elliott si prepara a prendere il controllo del club rossonero si stagliano all’orizzonte i potenziali investitori futuri, dal patron del Monaco a Saeed Al-Falasi
La rivoluzione all’orizzonte in casa Milan apre scenari sul dopo Li Yonghong. Il broker cinese ha difficoltà nel sanare le scadenze che incombono e si prepara l’uscita di scena. Entro oggi dovrà versare 10 milioni di euro come prima tranche dell’aumento di capitale da 37,4 milioni: qualora non fosse in grado di versare la somma, come appare sempre più probabile come rivelano diverse fonti, da La Repubblica a Tuttosport, ecco che entrerebbe in scena il fondo Elliott. Sarebbe il primo passo ufficiale verso la proprietà-ponte del fondo americano, che dapprima prenderebbe il controllo della società dal punto di vista finanziario, assicurando il prossimo aumento di capitale, e facendosi garante davanti all’Uefa per l’iscrizione del Milan alle prossime coppe europee.
Questo, insomma, è il lavoro ‘ordinario’ che Elliott porterà avanti assumendo di fatto il controllo del club rossonero con la prima tranche dell’aumento di capitale. Ma, ancor più importante, si inizia a organizzare la vendita e il dossier Milan, con i vari fondi internazionali interessati potenzialmente ad uno degli asset sportivi più titolati al mondo. Diversi i nomi che si fanno in merito ai contatti esplorativi di Elliott con diversi investitori: tra questi, al netto delle smentite sull’imprenditore uzbeko Alisher Uzmanov, figurano il magnate russo Dmitrij Rybolovlev, già patron del Monaco e con un patrimonio personale stimato in 9,1 miliardi di euro. Il patron dei russo osserva alla finestra la situazione legata al Milan tant’è che starebbe valutando la possibilità di vendere il Monaco. Oltre al suo interesse c’è anche quello di Saeed Al-Falasi, membro di una famiglia nobile e proprietaria del gruppo International Triangle.