2018

Mirko Antonucci, tutto quello che non sai sul giovane talento della Roma

Pubblicato

7 anni fa

7 Marzo 2018

Matteo Nobili

Mirko Antonucci, il giovane gioiello della Roma che studia per diventare il nuovo Bruno Conti

Mirko Antonucci è una giovane ala sinistra, attualmente in forza alla Roma. Classe 1999, Mirko viene scoperto da Bruno Conti e aggregato alle giovanili giallorosse. Dopo tutta la trafila arriva in primavera, dove comincia a far intravedere ottime qualità. Le buone prestazioni convincono Di Francesco a dargli una chance. L’esordio avviene il 24 gennaio a Genova contro la Sampdoria. L’impatto con la Serie A non poteva essere migliore: sostituisce Under nella ripresa, e al 91′ serve a Dzeko l’assist del definitivo 1-1. Il ragazzo si è mostrato già un prospetto decisamente interessante, e se non dovesse perdersi nei prossimi anni, potrebbe arrivare entro breve a giocare da protagonista tra i grandi.

ANAGRAFICA

Nome e Cognome: Mirko Antonucci

Data di nascita: 11 marzo 1999

Club: Roma

Nazionalità: Italia

CARATTERISTICHE TECNICHE

Ruolo naturale: Ala sinistra

Ruolo alternativo: Ala destra

Ruolo potenziale: Ala sinistra

Piede: Destro

Punti di forza: Mirko Antonucci è un esterno sinistro molto rapido e dotato di una buona tecnica individuale. La sua qualità principale è creare superiorità numerica sulla fascia grazie alle sue buone doti di dribbling. Il ragazzo è poi molto bravo sia nel servire l’assist vincente ai compagni, come sa bene Dzeko, sia nel mettersi in proprio e arrivare alla conclusione in porta. Inoltre è abile anche con il sinistro, fatto che gli permette di giocare sia sulla fascia sinistra che sula destra.

Punti deboli: Antonucci sembra già un giocatore molto dotato e maturo. Tuttavia ha sicuramente un difetto nel fisico non imponente. Infatti, nonostante sia abbastanza alto (1,81 m) è abbastanza gracile, e fa fatica a resistere ai contatti. Sicuramente è molto abile ad evitarli grazie a dribbling e velocità, ma se non ci lavorerà su, questa è una pecca che potrebbe limitarlo molto.

POTENZIALE

Campionato ideale: Viste le grandi doti tecniche e la buona velocità, il campionato dove Antonucci potrebbe esprimersi meglio è sicuramente la Liga spagnola. Infatti gli ampi spazi lasciati dalle difese si sposerebbero a meraviglia con le sue caratteristiche. Tuttavia Mirko ha già dimostrato di poter avere la giusta disciplina tattica per fare bene anche in Italia. D’altro canto, il fisico ancora poco sviluppato potrebbe limitarlo troppo in un campionato molto duro come la Premier League.

Chi ci ricorda: Quando lo si vede giocare e si osservano le sue movenze, è inevitabile non correre con il pensiero ad un’altra ala che ha fatto le fortune della Roma: Bruno Conti. Entrambi infatti sono molto rapidi, ed hanno una grande facilità nel saltare l’uomo e mettere dentro palloni morbidi da spingere in rete. Conti era sicuramente più abile nell’utilizzo del piede debole. Monchi e tutti i tifosi giallorossi si augurano che Antonucci possa ripercorrere le orme di “Marazico”.

Dove può arrivare: Antonucci ha già dimostrato di saperci stare in Serie A. Il talento e la qualità sembrano esserci. Vista la giovanissima età poi, i margini di miglioramento sono quasi inesplorati. Mirko sembra dunque destinato a poter far bene in una grande squadra. L’unico errore che non deve commettere, e perdere la testa, ma restare con i piedi per terra e lavorare duro ogni giorno.

SEGNI PARTICOLARI

Mirko Antonucci nasce a Roma l’11 marzo 1999. Viene notato all’età di 13 anni da Bruno Conti, che forse ha rivisto qualcosa di se nel ragazzo. Mirko cresce e si forma calcisticamente nelle giovanili giallorosse, fino ad esordire in Serie A contro la Smpdoria a Marassi. Inoltre ha fatto tutta la trafila con le varie under dell’Italia, fino all’under 18, e chissà con non possa essere uno dei prossimi protagonisti agli Europei di categoria del 2019.