Quello del presidente di Banca Imi, Gaetano Miccichè, è il nome proposto ai club dal presidente del Coni, commissario dell’organizzazione

Giovanni Malagò non ha dubbi su chi puntare per la presidenza della Lega Serie A. Il profilo indicato è quello di Gaetano Miccichè, presidente di Banca Imi, del gruppo Intesa Sanpaolo. Il numero uno del Coni ha espresso ai club la sua preferenza, motivandola così: «Non ho sentito nessuno avverso a mia proposta. È una mia idea, del tutto personale di cui devo parlare ancora con il diretto interessato. Micciché è un uomo di sport, molto appassionato, competente, un uomo di relazioni, di sistema, molto stimato». Che poi ha aggiunto: «Non ho intenzione di convocare un’assemblea fino a quando non c’è la certezza di trovare una soluzione per quanto riguarda lo statuto e la governance. Ci sarà nuova assemblea informale il 5 marzo alle ore 15 con l’obiettivo di convocare una assemblea vera e propria per lunedì 19 marzo. C’è una abbondante condivisione sui ragionamenti. Poi può essere che si fa e si disfà la tela, ma ho trovato un clima di coesione.»

Gaetano Miccichè è uno dei più importanti uomini industriali d’Italia. Palermitano di nascita, arriva alla presidenza di Banca Imi dopo una carriera che, a partire dal 2002, l’ ha visto salire i gradini più alti del gruppo Intesa fino alla carica, ottenuta nel 2010, di direttore generale con la responsabilità per il corporate e l’ investment bank. Di Banca Imi è stato amministratore delegato dal 2007 al 2010. Ha ricoperto anche il ruolo di consigliere di Amministrazione in Alitalia. Inoltre, dall’aprile del 2011 all’aprile del 2014 ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia, azienda nella quale aveva già ricoperto la carica di Consigliere di Amministrazione dal 2007 al 2011. Dal 2016 è membro del Consiglio di RCS (uno dei maggiori gruppi editoriali italiani con a capo Urbano Cairo) e del Comitato Scientifico del Politecnico di Milano.