Patrick Cutrone alla prima stagione in Serie A fa meglio di alcuni dei più grandi bomber del nostro calcio

Sono i numeri di un predestinato, quelli di Patrick Cutrone. L’attaccante del Milan alla prima stagione in Serie A ha già messo a segno 14 gol in stagione. Un bottino incredibile, soprattutto considerando che Cutrone da qui a fine stagione avrà ancora molte occasioni per andare a segno tra campionato, Europa League e Coppa Italia. Spesso, per descrivere le qualità del comasco si scomoda Pippo Inzaghi: ma perfino un attaccante con uno spiccato senso del gol come Superpippo fece peggio di lui all’esordio.

Diamo un po’ di numeri: Inzaghi, alla prima stagione in A (1995-1996), con la maglia del Parma non andò oltre le 4 reti in 22 partite. Stesso anno, altro mostro sacro dei bomber nostrani: Bobo Vieri, 9 gol in 21 partite con l’Atalanta. E che dire di Luca Toni? Il campione del mondo nella stagione 99/00, con la maglia del Vicenza, esultò 9 volte in 33 partite. Altri tempi si potrebbe pensare, ma anche un bomber esploso di recente come Andrea Belotti alla prima stagione da protagonista (2014-2015) con la maglia del Palermo fece peggio di Patrick: 6 gol in 39 partite. Questione di numeri: Cutrone meglio di Inzaghi, Vieri, Toni e Belotti. Mica male…