Perquisito l’aereo privato di Pep Guardiola: cercavano l’ex presidente della Generalitat catalana Puigdemont

Pep Guardiola non ha mai nascosto la propria posizione pro-indipendenza della Catalogna. Ma chissà se avrebbe mai immaginato di essere destinatario di una perquisizione da parte della Guardia Civìl. Il motivo? Semplice: la polizia pensava che sull’aereo privato dell’ex allenatore del Barcellona si nascondesse Carles Puigdemont, ex presidente della Generalitat catalana, auto-esiliatosi in Belgio, su cui pende un mandato di cattura.

I primi controlli, come riferisce l’emittente Catalunya Radio, sono andati in scena lunedì. Ma di nuovi ne sono stati disposti anche giovedì. La prima volta gli agenti hanno atteso che i familiari di Guardiola fossero sbarcati a Barcellona per dare il via alla perquisizione. La seconda, ieri, hanno controllato altri 4 velivoli parcheggiati all’aeroporto El Prat. In occasione di entrambe le perquisizioni – che hanno dato esito negativo – Guardiola non era presente, ma il messaggio è chiaro: in Spagna non c’è spazio né per Puigdemont, né per i suoi sostenitori.