2018
Galliani amaro: «Sarei rimasto al Milan»
L’ex amministratore delegato del Milan torna a parlare del suo passato. Ecco i racconti di Adriano Galliani
Adriano Galliani torna a parlare del suo primo amore: il Milan. L’ex amministratore delegato del club rossonero ha parlato a “Fatti e Misfatti” su “TgCom24” tornando indietro con gli anni. L’ex ad, candidato al Senato con Forza Italia, ha parlato anche della sua esperienza al Milan con Berlusconi: «Il 1° luglio 1987 nasce davvero il primo Milan di Silvio Berlusconi, perché arrivano Arrigo Sacchi, van Basten e Ruud Gullit. Berlusconi aveva invitato tutti presso il castello di Pomerio in una sorta di ritiro spirituale e lì pensammo a cosa fare con il Milan».
Prosegue Adriano Galliani, ex amministratore delegato del Milan: «Lì abbiamo pensato alla mission che era quella di far diventare il Milan il club più importante al mondo. Abbiamo messo come obiettivi della stagione lo Scudetto 1987-1988, poi la Coppa Campioni e l’Intercontinentale: venivamo derisi ma abbiamo vinto». Chiosa con un pizzico di amarezza: «Milan? Io sarei rimasto ma senza la presidenza di Silvio Berlusconi non ero più disposto a restare».