2018
La Roma non soffre di vertigini: mai così in alto in questa stagione
Lo scatto della Roma c’è e si vede in classifica. Perché, dopo il successo in Friuli, Di Francesco si è piazzato al 3° posto, posizione più alta in questa stagione
La vertigine non fa paura alla Roma, come dimostra il terzo posto conquistato ai danni dell’Inter dopo l’importante successo esterno contro l’Udinese. Mai successo in questa stagione che fin qui è stata comunque positiva, con i giallorossi capaci di qualificarsi, dopo 9 anni, da primi agli ottavi, cioè chiudendo in testa il proprio girone di Champions. Solo al 25° turno, invece, sono riusciti a salire sul podio della serie A. La rincorsa è stata complicata. E addirittura interrotta, con la frenata di fine 2017 e inizio 2018. I 9 punti conquistati contro il Verona, il Benevento e l’Udinese hanno però certificato il salto in alto della formazione di Di Francesco.
Infatti pur vincendo il primo match del torneo contro l’Atalanta ad agosto, non riuscì a entrare subito in zona Champions: la differenza reti la spinse al 7° posto. La rincorsa è stata a dir poco lunga: Il 23 settembre, battendo l‘Udinese all’Olimpico, ha ripreso quota, sistemandosi al 4° posto che è l’obiettivo minimo stagionale del club giallorosso. Il ko interno contro il Napoli l’ha di nuovo fatta scivolare fuori dal giro che conta. E, per rientrarci, ha dovuto aspettare il 18 novembre, cioè più un mese. Con il successo nel derby d’andata è tornata in scia delle big. Ed è rimasta al 4° posto a lungo per bene sette giornate.
Il picco lo ha, però, raggiunto il 16 dicembre, dopo il successo in extremis contro il Cagliari all’Olimpico. Alla 17esima giornata, e senza aver giocato il recupero contro la Sampdoria, è arrivata a soli 4 punti dal Napoli leader. Quel 4° posto raggiunto è stato più significativo dell’attuale 3°. La Roma si è inceppata il 23 dicembre, perdendo il 1° match esterno in campionato (e, al momento, unico ko negli 11 viaggi di questo torneo), allo Stadium contro la Juve, per uscire poi dalla zona Champions il 6 gennaio, dopo la sconfitta casalinga contro l’Atalanta.
La rinascita a febbraio, in 3 giornate e con Under protagonista con 4 reti negli ultimi 3 match. Doppio sorpasso nel giro di due domeniche, prima sulla Lazio e poi sull’Inter. La crescita è evidente anche nei numeri: adesso l’attacco è il 5° della serie A, con 40 gol realizzati(come l’Inter), e la difesa, grazie all’11° clean sheet in campionato (il 14° stagionale), con 19 reti incassate è subito dietro a quelle del Napoli e della Juve che ne hanno prese 15. La Roma ha insomma ritrovato contemporaneamente l’equilibrio e anche l’efficacia che la stanno facendo volare in classifica.