2018
FIGC, al via il ballottaggio: aumenta il rischio commissariamento
La FIGC non è ancora riuscita a darsi un presidente: a vuoto la prima e la seconda votazione – 17.30
Damiano Tommasi e i calciatori hanno deciso di votare ‘scheda bianca’, vale a dire hanno deciso di astenersi. Al momento dunque è molto facile immaginare un commissariamento per la FIGC. Per vincere il ballottaggio, che sarà tra Gravina e Sibilia, occorre che uno dei due candidati abbia il 50% dei voti più uno e, visti i precedenti turni, è difficile immaginare che uno dei due riesca ad ottenere la suddetta quota.
FIGC, terza fumata nera: Sibilia in testa, si va al ballottaggio – 29 gennaio, ore 17
Occorrerà il ballottaggio per conoscere il nome del nuovo presidente della FIGC. Sibilia, Gravina e Tommasi non hanno ottenuto il 50% più 1 necessario per la vittoria finale. Sibilia ha ottenuto il 39,4%; Gravina ha ottenuto il 38,3% mentre Damiano Tommasi è sceso al 20,7%. Tra 20 minuti la quarta votazione.
Assemblea Elettiva #FIGC esito terzo scrutinio. Nessun eletto. #Sibilia e #Gravina al ballottaggio (quorum 50,1%) pic.twitter.com/0C0RZEX693
— FIGC (@FIGC) January 29, 2018
FIGC, seconda fumata nera: Sibilia ancora in testa, ore 16.10
A vuoto anche la seconda votazione. La Lega Calcio non conosce ancora quale sarà il suo nuovo presidente. Queste le percentuali: Sibilia al 40,4%, Gravina al 36,2% e Tommasi al 22,2%. Alla seconda votazione servivano i due terzi dell’assemblea per eleggere il nuovo numero uno del calcio italiano. Per il prossimo turno occorrono il 50% dei voti più uno per eleggere il nuovo presidente.
Assemblea Elettiva #FIGC esito seconda votazione. Si va al terzo scrutinio (quorum richiesto: 50,1%) pic.twitter.com/sDQ7TspaqV
— FIGC (@FIGC) January 29, 2018
FIGC, prima fumata nera: Sibilia in testa, si passa alla seconda votazione
Nulla da fare, come da previsioni, dopo la prima votazione per la presidenza della FIGC. Troppi 3 candidati per sperare che uno tra Sibilia, Gravina e Tommasi riuscisse a far confluire sul proprio nome i 3/4 dell’assemblea elettiva. Nonostante l’appoggio a Gravina degli allenatori, assicurato da Ulivieri, il candidato più votato è risultato Sibilia.
Come riferisce La Gazzetta dello Sport, il presidente della Lega Nazionale Dilettanti ha ottenuto Sibilia 209,59 voti (39,37 per cento) davanti a Gravina 188,84 (37,06%). Terzo Tommasi 113,84 (22,34%): le schede bianche 6,24 (1,22). A questo punto resta da capire cosa deciderà di fare Damiano Tommasi. Nella prossima votazione è facile attendersi una nuova fumata nera, visto che servono i due terzi dell’assemblea per eleggere il nuovo numero uno del calcio italiano. Nel caso in cui Tommasi dovesse essere ancora terzo in graduatoria non è da escludere un suo appoggio a Gravina durante la terza votazione, quando ad essere eletto sarà il candidato che avrà conquistato la maggioranza assoluta.
Assemblea Elettiva #FIGC esito prima votazione. pic.twitter.com/tJqZygmpDq
— FIGC (@FIGC) January 29, 2018