Mentre Conti sembra vicino al rientro, Calabria si dimostra in forma eccezionale: Gattuso (e anche Rodriguez) sono avvisati, chi sceglierà il Milan come terzino titolare?

Il Milan ha vinto contro la Lazio ma, paradossalmente, le migliori notizie non arrivano dal risultato. Il Diavolo può esultare per la forma dei suoi giocatori. Hakan Calhanoglu è sbocciato, Patrick Cutrone ha segnato di nuovo, Alessio Romagnoli sembra aver fatto il salto di qualità. Poi c’è Davide Calabria che, come ha scritto qualcuno sui social, ha “maldineggiato” per novanta minuti. A pochi giorni dal rientro di Andrea Conti, il laterale cresciuto nel vivaio del Milan ha sfoderato la miglior prestazione in carriera, culmine di un mese vissuto intensamente e ad altissimi livelli. A Cagliari era stato quasi impeccabile, con la Lazio ha bloccato i corazzieri biancocelesti e ha messo sulla testa di Bonaventura un cross che fino a qualche mese fa non era nelle sue corde.

Conti, Calabria, Rodriguez: Gattuso deve scegliere

Il miglioramento di Calabria con l’avvento di Gattuso è forse simbolico dell’andamento del Milan col nuovo tecnico. Prima era un terzino di prospettiva ma ancora un po’ timido e con molte pause, per non parlare della scarsa propensione al cross. Contro Cagliari e Lazio ha giocato spesso nella metà campo avversario, diventando un pugnale nella retroguardia avversaria sia a destra sia a sinistra, come un famoso numero tre rossonero. Con un Calabria così, Andrea Conti giocherà? Ovviamente sì, quando sarà al massimo della forma. L’impressione è che, in questo momento, il più a rischio sia Ricardo Rodriguez. Ha perso lo smalto di inizio stagione e non gioca a un buon livello dalla fase centrale del girone di andata. Non sarebbe un’idea peregrina, per Gattuso, provare Calabria dall’inizio a sinistra e Conti a destra. Se il classe ’96 dovesse confermarsi su questi ritmi, allora il Milan avrebbe davvero due attaccanti aggiunti dalla difesa.