Le parole di Gonzalo Higuain al termine di Chievo – Juventus, 0-2 per i bianconeri, con il ritorno al gol del Pipita dopo 700 minuti di digiuno. Il rapporto con Buffon e il ritorno in Nazionale argentina

Gonzalo Higuain è tornato finalmente al gol dopo un digiuno lungo 706 minuti. Il colpo di testa che ha chiuso la pratica Chievo al Bentegodi è stato fondamentale anche per il morale dell’attaccante bianconero. L’ultimo gol del Pipita risaliva al match di inizio dicembre contro il Napoli in Serie A, replicando anche nell’impegno di Coppa Italia contro il Genoa. Queste le dichiarazioni dell’attaccante rilasciate a Premium Sport: «Ho fatto 200 gol nella mia carriera. Non può essere una liberazione ritrovare il gol dopo non aver segnato per 5-6 partite. Conta sempre la vittoria della squadra, fare gol è importante per un attaccante ma non è una liberazione».

Prosegue Higuain: «Sampaoli? E’ stato un incontro positivo, ci siamo scambiati delle opinioni, sono molto contento. Mancano 4-5 mesi al Mondiale e spero di arrivare nelle migliori condizioni per poterci andare, spero di essere convocato nelle due amichevoli ma devo continuare a lavorare qui, solo così potrò andare al Mondiale. Buffon? E’ un grandissimo, quando ha detto certe cose di me dopo la gara con l’Udinese mi ha riempito d’orgoglio. E’ un esempio per tutti noi e al di là del calcio per me è un amico, sono contento di condividere questi anni con lui e speriamo che resti un altro anno, ma sarà una sua decisione».