Dalla Gran Bretagna arrivano aggiornamenti importanti sul fronte Sturridge

L’operazione Daniel Sturridge, come detto, è piuttosto complicata ma Ausilio, come già fatto per Rafinha, sta lavorando alacremente per chiudere anche questo colpo. Stando alla BBC, l’Inter avrebbe proposto una cifra piuttosto significativa per ottenere l’attaccante in prestito e sarebbe pronta ad accollarsi l’intero ingaggio dell’inglese. L’eventuale cessione di Eder al Crystal Palace, infatti, darebbe al club neroazzurro dei margini economici di manovra. Ma può chiudere l’operazione soltanto con la formula del diritto di riscatto, viste le restrizioni imposte dal financial fair play.

Cessioni Inter, le ultime. Daniel Sturridge non è l’unico nome per il mercato dei nerazzurri, prima bisogna sfoltire: Joao Mario, Eder, Pinamonti e pure Gabigol in uscita – ore 8.50

Cessioni Inter, le ultime news. Joao Mario e Eder, ma anche Andrea Pinamonti e Gabigol: quattro nomi in uscita per l’Inter, tutti dal reparto avanzato. E in attacco l’obiettivo numero uno rimane Daniel Sturridge, nonostante sia molto difficile riuscire a prenderlo. Andiamo per gradi e partiamo proprio da Joao Mario. Il Celta Vigo si è fatto sotto nella giornata di ieri, ma in realtà è il West Ham che ci prova con più serietà. L’affare con gli Hammers è molto prossimo alla chiusura, scrive La Gazzetta dello Sport: prestito gratuito) con ingaggio a carico del West Ham che avrà il diritto di riscatto.

Sistemato Joao Mario, sarà la volta di Eder. L’italo-brasiliano porta con sé la trattativa complicata per Sturridge del Liverpool, perché l’addio dell’ex Sampdoria è una prerogativa essenziale per l’arrivo dell’inglese. Eder vuole giocare e può partire, la proposta più convincente è quella del Crystal Palace, ma le cifre non soddisfano l’Inter: il prestito a tre milioni con diritto di riscatto a otto milioni non stuzzica i nerazzurri. Possibile che si possa chiudere con questa modalità, ma non con queste cifre. Per Sturridge invece i Reds chiedono un prestito con obbligo a quindici-diciotto milioni, l’Inter pure in questo caso non è contentissima e valuta. Come detto, è un affare molto difficile.

Le cessioni però coinvolgono anche trattative per così dire “minori”. Si tratta di Gabigol e di Pinamonti. Il prodotto del vivaio dell’Inter può partire a titolo definitivo: Cagliari e Sassuolo lo vogliono ma servono sette milioni di euro e una clausola di riacquisto; attenzione anche ai club di Serie B per il prestito. Per Gabigol invece il Santos è a un passo. C’è l’accordo per il prestito fino a fine 2018, Barbosa si ridurrà l’ingaggio e tutto è definito. Manca solo qualche dettaglio col Benfica, che attualmente lo ha in prestito. I Dragoes vogliono uno sconto su quanto pagato in agosto, per questo la trattativa va a rilento.