La ‘crisi’ di Higuain è solo nei numeri. Il centravanti della Juventus si è trasformato: da goleador è diventato uomo-squadra

Apparso in splendida forma durante le vacanze invernali, Gonzalo Higuain sta vivendo una seconda mini-crisi. Il centravanti argentino non segna da 5 partite consecutive in campionato. Non ha mai segnato così poco (12 gol in 28 partite), arrivati a questo punto della stagione: solo nel 2012/2013 con il Real Madrid a causa di panchine e infortuni. Con la Juve, l’anno scorso, aveva segnato 5 gol in più, con il Napoli due anni fa addirittura 10. La trasformazione è in atto, l’endorsement di Buffon a Udine è stato solo l’inizio.

Il Pipita ora è più uomo squadra e meno goleador. Come riferisce “La Repubblica” il numero 9 sta segnando meno di quanto abbia mai fatto ma sta giocando meglio di quanto abbia mai fatto. Nelle ultime 8 partite ha bucato solo la porta del Genoa, in Coppa Italia, in campionato non segna dal gol contro il Napoli ma le sue prestazioni difficilmente sono scese sotto la sufficienza. L’argentino corre, lotta, suda e incita i compagni. La Juve ha realizzato 49 gol in campionato, viaggia a ritmi anni ’60, e il merito è anche di Higuain: il Pipita con i  suoi movimenti permette ai suoi compagni di arrivare in zona gol.