Il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, ha approfondito i temi del mercato, parlando sia di Martin Caceres che di Milan Badelj

Il mercato di gennaio, noto come quello “di riparazione”, è una sessione di trasferimenti più utile alle squadre dei bassi fondi rispetto a quelle che veleggiano nelle parti alte della classifica. Eppure è l’occasione, per le big, di puntellare la rosa per renderla ulteriormente competitiva. E’ ciò che sta facendo la Lazio, attraverso il suo direttore sportivo Igli Tare: Caceres sì, Badelj adesso no.

Sulle colonne de Il Tempo è possibile leggere le parole del dirigente della compagine biancoceleste che tanto bene ha operato nelle ultime sessioni di calciomercato. L’ex attaccante ha parlato del regista della Fiorentina, Badelj: «Non penso arrivi, abbiamo un grande regista che è Leiva. Badelj è un ottimo giocatore ma non verrà per fare la riserva». Per poi aggiungere: «Con l’arrivo di Caceres la Lazio è una squadra più che completa». Il playmaker dei gigliati, in scadenza di contratto a giugno del 2018, fa gola ad entrambe le squadre della Capitale ma, con queste dichiarazioni, sembra proprio che la Lazio si sia defilata nella corsa al cartellino del calciatore a parametro zero. Caceres sì, Badelj forse no.