Il monte ingaggi del Napoli è lievitato del 120% negli ultimi 5 anni

Aurelio De Laurentiis è stato, spesso e volentieri, accusato di non spendere per rendere il Napoli competitivo come la Juventus. Il Corriere dello Sport si è lanciato nell’analisi del monte ingaggi azzurro, facendo una piacevole scoperta. La società partenopea ha adeguato gli ingaggi al rendimento esaltante della squadra che prima fu di Rafa Benitez e che poi è finita nelle sapienti mani di Maurizio Sarri. Nel 2013 il monte ingaggi lordi ammontava a 45 milioni di euro, adesso, con l’arrivo di Simone Verdi, si toccherebbero i 100.

Il progetto del Napoli è da prendere come esempio perchè prima è stata costruita una squadra, poi la si è fatta crescere e, infine, si sta lavorando per blindare gli elementi determinanti del roster stesso. E così Lorenzo Insigne è passato da 1.7 milioni di ingaggio agli attuali 4.5, Marek Hamsik ne percepisce 4.0 e, ora, Cristiano Giuntoli e Aurelio De Laurentiis sono a lavoro per fare altrettanto con Allan e Dries Mertens. Il mediano brasiliano percepisce 1.4 milioni di euro a stagione, pochi considerato il rendimento stellare che sta garantendo quest’anno. A Dries ne sono stati offerti 5 per togliere la clausola rescissoria dal contratto e legarsi a vita al Napoli.