Roma, Unicredit prova ad accelerare la cessione del club - Calcio News 24
Connettiti con noi

2009

Roma, Unicredit prova ad accelerare la cessione del club

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

a

Unicredit vuole stringere i tempi per chiudere la pratica- RoÃ?­ma entro la fine del 2010. Per questo ha chiesto agli imprenditori che hanno presentato le offerte non vincolanti di passare a quelle definiÃ?­tive entro la fine del meÃ?­se. I tempi sono evidenÃ?­temente troppo stretti, manca una settimana, si andrà  a finire intorno al dieci dicembre.

MANIFESTAÃ?­ZIONI – Ci sono state cinque maÃ?­nifestazioni di interesÃ?­se. Quattro sono state recepite da Rothschild e riguardaÃ?­no GiamÃ?­paolo AnÃ?­gelucci, il fondo araÃ?­bo Aabar, un investiÃ?­tore ameriÃ?­cano che potrebbe esseÃ?­re Fisher, il ” signor Gap”, sul quale però c’è il massimo riserbo e un altro italiano, rimasto fiÃ?­nora sconosciuto, ma che secondo fonti vicine alla banca dovrebbe esÃ?­sere Longarini, imprenÃ?­ditore nel settore immoÃ?­biliare e dell’editoria, con esperienze non certo positive nel calcio con l’Ancona e la Ternana. Longarini avrebbe preÃ?­sentato un’offerta infeÃ?­riore a quella di AngeÃ?­lucci, che al momento non è gradita dalla banÃ?­ca. La quinta offerta non vincolante è arrivata diÃ?­rettamente sui tavoli di Unicredit ed è di un rusÃ?­so che sarebbe interesÃ?­sato in blocco agli asset di Italpetroli. Angelucci ha già  fatto sapere alla banca di essere pronto a formulare l’offerta defiÃ?­nitiva. La comunicazioÃ?­ne è avvenuta con un atÃ?­to formale, perchè UniÃ?­credit ha convocato la scorsa settimana a MilaÃ?­no i rappresentanti di tutti i pretendenti ad acÃ?­quistare la Roma. I maÃ?­nager della banca, assiÃ?­stiti da Rothschild hanÃ?­no chiesto informazioni sul piano industriale e sulle possibilità  di inveÃ?­stimento. I vertici delÃ?­l’istituto di credito saÃ?­rebbero orientati a non fare la short list, ma ad ammettere i cinque che hanno presentato le maÃ?­nifestazioni di interesse alle offerte vincolanti.

I NUMERI – I potenziali acÃ?­quirenti non hanno potuto laÃ?­vorare anÃ?­cora sulla due diliÃ?­gence, ma hanno avuÃ?­to accesso ai numeri della RoÃ?­ma. Dai quali si evince un dato singoÃ?­lare: nella Soccer Sas, la società  che conÃ?­trolla il marketing gialÃ?­lorosso, ci sarebbero quasi novanta milioni di debiti ereditati da ItalÃ?­petroli. Altri trenta miÃ?­lioni di passivo riguarÃ?­dano il lease back di TriÃ?­goria.

Fonte | Corrieredellosport.it