Calcio in Borsa. Dato record per la Juventus nel 2017, uno strabiliante +154% del valore delle azioni. Bene anche Lazio e Roma

La Juventus in Borsa ha vinto la sua personale Champions League: il 2017 si è rivelato sotto l’aspetto finanziario un anno eccezionale, come testimoniano i risultati della Borsa. Lo scorso anno solare si è infatti concluso con una performance record, pari al +154%, con il prezzo per l’acquisto di un’azione passato da 0.305 euro a 0.764. Ed il dato positivo è stato poi confermato anche nel nuovo anno, con il titolo che ha toccato il picco di 0.85 lo scorso 9 gennaio. A dare le pagelle alle società di calcio europee, sotto il punto di vista finanziario, è stato il quotidiano economico spagnolo Expansion, che ha analizzato il 2017 delle  squadre di calcio in Borsa. L’analisi, relativa ai risultati delle 22 società che compongono l’indice Stoxx Europe Football, vede i bianconeri la squadra più performante con il suo +154%, davanti al club macedone del FK Teteks, che ha chiuso con un ottimo +134% ed alla Lazio. Per i biancazzurri, se l’anno 2017 si è rivelato calcisticamente stupendo, con la qualificazione all’Europa League e sopratutto con la vittoria in Supercoppa Italiana proprio contro la Juventus, il saldo in Borsa è stato del +103%. Questi sono inoltre gli unici tre clubs ad aver realizzato una performance a tre cifre.

Come una normale azienda, le squadre di calcio realizzano i loro risultati in Borsa in maniera collegata alle loro attività commerciale, dunque ingressi allo stadio, sponsors, merchandising, accordi di partnership, diritti tv e così via. Ma una delle voci principali che incide maggiormente è ancora il risultato del campo, le vittorie nei campionati e nelle coppe, nonché gli acquisti di Top Players che sono indice di buona gestione tecnica.

La Roma, l’altro unico club italiano presente sul mercato azionario, ha ottenuto un soddisfacente +47%: la gestione “americana” di Pallotta sta portando i primi frutti e sicuramente il progetto del nuovo stadio risulterà determinante negli anni a venire, per migliorare ancora di più la gestione delle casse giallorosse. Anche il lavoro del direttore sportivo Monchi,  in grado di realizzare nel calciomercato dell’estate 2017 plusvalenze records, ha contribuito all’ottimo risultato. Nell’indice dei 22 clubs europei non sono incluse le squadre inglesi: il gigante Manchester United, vincitore in Europa League ed in Coppa di Lega, è presente alla Borsa di Wall Street, dove ha realizzato nel 2017 un soddisfacente +40%. Per i Red Devils, quel che più conta, è il fatto di essere la società più capitalizzata del mondo, ovvero il valore dato dalla moltiplicazione del valore azionario con il numero di azioni (quote) disponibili, pari a ben 2,4 miliardi di euro mentre l’Arsenal insegue a 1,8.  La Juventus, terza in questa speciale graduatoria europea, ha una capitalizzazione pari a 780 milioni di euro.