Brutte notizie per Bobo Vieri: l’ex attaccante ha perso la battaglia legale contro Telecom e contro l’Inter per il ‘caso spionaggio’

L’ex attaccante dell’Inter, Bobo Vieri, ha perso la causa contro l’Inter e Telecom. Il calciatore si era lamentato per un presunto atteggiamento scorretto da parte della società nerazzurra che, grazie all’ausilio di Telecom, avrebbe spiato l’attaccante alle dipendenze interiste. In primo grado l’attaccante aveva avuto un risarcimento da un milione di euro (la richiesta era da 9,25 milioni all’Inter e da 12 a Telecom) mentre in Appello era stato a restituire quasi tutto (risarcimento ridimensionato a 80mila euro per Telecom, 40mila per l’Inter).

Come riferito dal “Corriere della Sera” la Corte d’Appello di Milano, Second sezione civile  (presidente Alberto Vigorelli) ha rigettato la sua impugnazione del precedente giudizio dichiarandola «inammissibile» e ha costretto lo stesso Vieri a rifondere entrambe le società di 33mila euro per le spese. Le indagini illecite svolte sui conti di Bobone non sono durate 3-4 anni ma 3-4 mesi in un primo periodo, un paio in un secondo con l’Inter non ritenuta responsabile.