Alessandro Florenzi ha bene in mente l’obiettivo: «Contro lo Shakhtar daremo il massimo per andare avanti. Contro l’Atalanta fondamentale la vittoria»

Contro il Sassuolo ha tagliato il traguardo delle 200 presenze, un traguardo incredibile per chi ha da sempre dimostrato di vivere la maglia della Roma come una seconda pelle. Alessandro Florenzi ai microfoni di Roma Chanel è tornato sull’anno appena concluso, con uno sguardo al 2018. Proprio dal pareggio contro il Sassuolo parte la lunga intervista: «Ci abbiamo provato a vincere fino all’ultimo e non ci siamo riusciti. Sarebbero stati tre punti fondamentali, ma adesso dobbiamo invertire subito la rotta e non vogliamo più sbagliare, non possiamo perdere altro terreno». Sempre contro i neroverdi ha raggiunto le 200 presenze in giallorosso: «Le duecento presenze in giallorosso sono un traguardo importante per me, sono tanto orgoglioso di far parte della storia della Roma. Cercherò di dare il meglio per farne tante altre. A quale sono più legato? Quella che non scorderò mai è la prima; è il sogno che si avvera per ogni ragazzo che dà dei calci al pallone».

La Roma non sta attraversando il miglior momento della stagione, Florenzi prova a spiegare il perchè: «È un momento delicato, non facile, abbiamo avuto dei passaggi a vuoto. Non ci manca nulla, ogni tanto non riusciamo a fare quello che vorremmo, ma dobbiamo lavorare duro per invertire questo trend negativo delle ultime due giornate. Ma sono sicuro che con il lavoro giornaliero ne verremo fuori». L’Atalanta sarà il prossimo avversario della Roma prima della sosta, con Gomez come pericolo numero uno da marcare: «Non è un avversario semplice e hanno messo in difficoltà gran parte delle prime del gruppo. Sono in una buona forma, hanno eliminato il Napoli in Coppa Italia proprio in questa settimana. Sono una squadra affiatata che ha buoni meccanismi e gioca un buon calcio da due anni a questa parte. La Roma dovrà fare quel qualcosa in più per portare a casa questa vittoria che sarà fondamentale per noi. Gomez? É una delle loro pedine più forti. Non sarà facile, per chi lo avrà contro, io o chiunque il mister deciderà di mettergli di fronte. Non contano i loro singoli, noi vogliamo fare una grande gara per cominciare bene il nuovo anno.»

Un commento sul 2017 di Florenzi: «Iniziato malissimo e posso dire che sia finito bene perché sono tornato a fare quello che amo. Sono tornato a giocare a pallone e non posso che esserne contento. Io sono caratterialmente una persona che cerca sempre le cose positive in tutto quello che mi accade nella vita e gli ostacoli ci sono, l’importante è saperli superare». E quello che si aspetta dal 2018: «Lo spero pieno di partite perché è quello che amo e voglio fare. Voglio dare il mio apporto per aiutare al massimo la mia squadra». Chiusura dedicata al prossimo avversario in Champions League, lo Shakhtar Donetsk: «Sono una squadra forte e non sarà facile giocare in Ucraina. Loro hanno battuto sia Napoli sia Manchester City in casa. Ma troveranno di fronte una squadra, la Roma, che vorrà dire la sua. Daremo il massimo per andare avanti»