L’Udinese, da quando Massimo Oddo siede sulla panchina bianconera, è tutta un’altra squadra

La sconfitta contro il Napoli, poi vittorie per la nuova Udinese di Massimo Oddo. L’ex tecnico del Pescara, se fossimo in Premier League, avrebbe vinto il premio di tecnico del mese di dicembre. Il cammino della squadra friulana, infatti, è stato costellato da prestazioni convincenti e tanti gol, facilitata, però, da un calendario che ha messo di fronte squadre medio-piccole come Crotone, Benevento, Hellas Verona e Bologna.

Il punto più alto è stato toccato dalla vittoria a San Siro ai danni dell’Inter con reti di Lasagna, De Paul e Barak. Kevin e Antonin, insieme a Silvan Widmer, sono i calciatori che hanno tratto maggior giovamento dal nuovo corso tecnico. Il terzino svizzero ben si adatta nel 3-5-2 ideato da Oddo, così come il ceco nel ruolo di intermedio di centrocampo e l’ex Carpi in supporto a Maxi Lopez. 14 reti in 5 partite che danno la dimensione di una squadra che sta esprimendo, finalmente, tutto il suo potenziale. Con la pausa di gennaio, inoltre, Massimo Oddo avrà modo di affinare ulteriormente i meccanismi di gioco dei suoi ragazzi. Silvan Widmer, Antonin Barak e Kevin Lasagna, i “figli” calcistici di Oddo che stanno facendo grande l’Udinese.