2009
Juventus, Legrottaglie: “Questa squadra può arrivare ovunque”
Il difensore della Juventus, Nicola Legrottaglie, era presente quest’oggi all’Università Cattolica di Piacenza per l’incontro “A tutto Campus”, con l’obiettivo di portare nella facoltà piacentina diverse figure del mondo di sport, cultura e musica. Il calciatore bianconero ha rilasciato alcune dichiarazioni per delineare gli obiettivi stagionali della Vecchia Signora. Ecco quanto evidenziato da sportpiacenza.it: “Questa Juve in teoria può arrivare dappertutto, però è ancora presto prima di dire quali saranno i nostri obiettivi. Dobbiamo aspettare ancora un paio di mesi prima di poter capire se potremo lottare per qualcosa, ovvero lo scudetto”.
Parlando del suo passato, Legrottaglie racconta di momenti non facili della sua carriera: “Ci fu un periodo in cui mi criticavano spesso, perchè soffrivo di pubalgia e non riuscivo mai ad esprimermi al meglio. Poi a un certo punto ho cominciato a pensare allo scopo vero della mia vita, che fino a quel momento era stato il calcio, ed ho scoperto come in realtà lo scopo delle mia esistenza fossa l’avvicinarmi a Dio e non il calcio. Poi sono andato al Siena dove ho incontrato Guzman e con lui iniziammo una serie di incontri per leggere il libro più bello del mondo, la Bibbia. Quell’incontro mi cambiò la vita, era la risposta che cercavo e da quel momento ho aperto definitivamente il mio cuore a Dio. A 34 anni posso dire che la scelta di leggere la Bibbia e ricercare Dio dentro al mio cuore sia stata la scelta migliore che abbia mai fatto. Oggi purtroppo la società tende ad escluderlo, ma io rispondo dicendo ai ragazzi di aprire il loro cuore a Dio perchè seguire Dio è una liberazione e non una limitazione come troppo spesso le persone tendono a credere”.