L’ex giocatore di Fiorentina e Real Madrid Predrag Mijatovic è intervenuto ai microfoni del Corriere Fiorentino per un commento sui connazionali Milos Krasic, esterno destro juventino, e Sinisa Mihajlovic, allenatore viola ed ex compagno di nazionale di Predrag: “Krasic è fortissimo, solo chi non lo conosceva poteva aver dubbi su di lui. à? un giocatore completo, veloce, dribbla come pochi e ha grande disciplina. à? uno che si allena con professionalità , vive di calcio, ascolta l’allenatore e si fa amare dai compagni. Qualsiasi tecnico vorrebbe averlo in squadra. In più in Italia sa di avere l’opportunità  della vita e si sta giocando tutte le sue carte per vincere questa sfida. Come si ferma? Beh, non faccio l’allenatore, ma posso dire che se gli fai ricevere palla e gli permetti di puntarti, lui ti punisce.
Sinisa? Siamo grandi amici, è un allenatore nato e da tecnico ha già  dimostrato di essere all’altezza. Firenze è una piazza storica e ambiziosa, ogni tanta ti fa sentire la pressione, io ne so qualcosa. Col Milan c’è stato un passo in avanti, la squadra comincia a riorganizzarsi, Sinisa è sulla strada giusta. Perdere tanti giocatori per infortunio ha rotto tutti gli schemi: uno come Jovetic non può permetterti di regalarlo a nessuno, anche se posso mettere la mano sul fuoco sul talento di Ljajic. Adem è uno che riuscirà  a scrivere pagine importanti nella sua carriera, basta saperlo aspettare”.