Il commento di Allegri sul caso Dybala e sui paragoni con Messi e Neymar: un nuovo caso Bonucci all’orizzonte?

Ai microfoni della Domenica Sportiva, Max Allegri, allenatore della Juventus, ha risposto alle domande del giornalista Mario Sconcerti sul caso Dybala e l’ennesima panchina della Joya: «Non so se Dybala è d’accordo con la mia strategia, ma deve accettare le mie decisione come fanno Higuain e Mandzukic. Io faccio le scelte per il bene della squadra. Tutti devono dimostrare, perché ci sono altri compagni che stanno fuori e per loro rispetto bisogna sempre fare bene, non vedo tutte questi problemi. Dybala come Bonucci? Non lo so, penso che ai tifosi interessi vincere non che l’allenatore sia Allegri o Sconcerti, o che l’attaccante sia Dybala o uno della Primavera. si danno responsabilità a un ragazzo di 24 anni e secondo me è sbagliato».

Prosegue ancora Allegri nelle sue dichiarazioni ai microfoni della Rai: «Non si può pensare che perché ha fatto 10 gol è come Messi o Neymar, perché Messi in 10 anni ha vinto 5 Palloni d’oro, questo vale per lui come per altri giovani paragonati a Gattuso o Pirlo e valutati 50 milioni. Lasciamolo crescere. Io sono in sintonia con la società, che vuole che Dybala torni ad essere Dybala perché ha fatto un investimento 3 anni fa. Nel percorso di crescita ci può essere un attimo di smarrimento: cerchiamo di dargli un aiuto».