Caso per caso, le azioni da moviola di Inter-Udinese

I neroazzurri hanno protestato per un rigore non dato su contatto Larsen-Miranda. Silent check del Var e penalty non assegnato.

L’analisi di tutti gli episodi da moviola di Inter-Udinese

La capolista Inter contro l’Udinese è chiamata a far rispettare il fattore campo per conservare il primo posto, in attesa degli scontri che attenderanno il Napoli a Torino e la Juventus a Bologna. L’avvio di match ha sorriso agli ospiti, visto che sono passati in vantaggio con Kevin Lasagna, per poi, però, vedersi raggiungere 60 secondi dopo dal solito Mauro Icardi, su assist di Candreva. Nel primo tempo non ci sono stati episodi da moviola eclatanti, nel secondo invece sì.

Il primo episodio da moviola di Inter-Udinese arriva verso il quarto d’ora, quando Silvan Widmer crossa dalla fascia e Davide Santon colpisce di braccio. Il rigore è abbastanza solare, ma l’arbitro ricorre al Var per verificare se prima la palla fosse uscita o meno. Palla dentro e penalty per gli ospiti: va Rodrigo De Paul sul dischetto e realizza l’1-2 che vale il nuovo vantaggio dei bianconeri friulani. Decisione giusta, quindi, dell’arbitro Mariani mentre a far discutere a San Siro è altro: Davide Santon, promosso titolare da Luciano Spalletti, è stato colpevole in entrambe le reti avversarie. Giornata nera per il difensore, più positiva, invece, per il Var che stavolta non è al centro delle critiche.