2017
Percassi e l’Euro-Atalanta: «È bello viaggiare in Europa League»
Antonio Percassi riflette anche sul rinnovamento dello stadio: «Dopo i lavori, sarà un gioiello, soprattutto per i nostri tifosi»
Prima l’Everton, sorpreso sia a Reggio Emilia che al Goodison Park. Poi l’Olympique Lione, combattuto con le unghie e con i denti nelle due gare del girone, tanto da prender loro il primo posto. E ora – nonostante gli ottimi risultati ottenuti – l’Atalanta dovrà imbattersi in un altro enorme ostacolo, quello del Borussia Dortmund. Il club tedesco è stato paracadutato in Europa League dopo appena due punti (due pareggi contro l’Apoel Nicosia) e ha cambiato allenatore, ma rimane squadra temibile.
ENTUSIASMO – Ciò nonostante, l’entusiasmo del presidente Antonio Percassi è visibile ai microfoni di “Tuttosport”, collegando i progetti futuro all’avveniristico approccio del club tedesco: «Il futuro stadio dell’Atalanta avrà le curve squadrate e più capienti: l’obiettivo è quello di raggiungere i 10 mila posti. Vedremo se sarà possibile. Io ho sempre continuato a dire che il nostro modello era lo stadio di Dortmund, quanto mai l’ho detto…». I viaggi in Europa sono piacevoli: «Stiamo scoprendo quant’è bello muoversi in questa competizione e incontrare squadre che prima vedevamo solo in tivù».
ZINGONIA – La mente corre anche a Zingonia, gioiellino non solo dal punto di vista del vivaio, ma anche come strutture: «La società continua la propria missione di potenziamento delle strutture. Abbiamo programmato un visto tra gli otto e i dieci milioni negli impianti sportivi di Zingonia, senza contare che proprio quest’anno siamo diventati proprietari del Comunale di Bergamo». Alla fine di questa stagione, partiranno i lavori sullo stadio: «Lo stadio rinnovato sarà un gioiello, soprattutto per la nostra tifoseria».