Per quanto concerne la risposta dell’UEFA Milan e tifosi sono ancora in attesa: sarà accettato il voluntary agreement? La tempistica è importante, le ultimissime notizie da Nyon

Il Milan riceverà quest’oggi la risposta dell’UEFA sul voluntary agreement. Secondo “Repubblica” i rossoneri potrebbero ricevere una stangata dalla commissione della UEFA, una sorta di avvertimento per fare chiarezza: la UEFA vuole vederci chiaro su Yonghong Li (il rifiuto dovrebbe arrivare proprio per i dubbi sul patron) e con una stangata potrebbe avvisare i rossoneri. Il governo del calcio europeo schiarire la situazione entro febbraio, altrimenti potrebbe saltare anche il settlement agreement.

Milan in attesa della risposta dell’UEFA: sono ore decisive – 14 dicembre, ore 8

Cosa dirà la UEFA a proposito del Milan? Quali risposte darà il massimo organismo calcistico europeo riguardo i rossoneri? Sono domande legittime e alcune risposte sono arrivate già nei giorni scorsi, ma non c’è nulla di ufficiale. Sembra che l’UEFA possa dire no alla richiesta di voluntary agreement da parte del Diavolo, ma ancora non sono certe le tempistiche. Probabilmente nelle prossime ore dovrebbe muoversi già qualcosa. Le sentenze erano attese per i giorni scorsi, ma da Nyon hanno tentennato perché, pare, le risposte saranno ampiamente motivate.

Tra oggi e domani, scrive La Gazzetta dello Sport, l’UEFA si esprimerà. Il voluntary agreement è ancora in bilico e il Milan dovrà studiare mosse alternative, in caso di rifiuto. La più probabile è il settlement agreement, in cui le condizioni a cui saranno soggetti i rossoneri diventeranno più severe e restrittive (l’Inter e la Roma sono già passate da questo tipo di accordo). Ventiquattro o quarantotto ore ancora per capire che ne sarà del Milan e del suo futuro con l’UEFA, i tifosi del Diavolo incrociano le dita.