Il titolo anti-Napoli di cui si è reso protagonista il quotidiano Libero continua a far parlare di sè, tra accuse e risposte piccate

“Saluteme a soreta” è questo il titolo anti-Napoli, almeno nell’immaginario dei più, che non ha lasciato indifferenti gente e stampa del capoluogo campano. Il quotidiano Libero, all’indomani dell’eliminazione azzurra dalla Champions League è uscito con questo titolo: questioni campanilistiche o semplice commento giornalistico? La questione è aperta e, ogni giorno che passa, si alimenta con nuove dichiarazioni e opinioni contrastanti.

Stavolta, a parlare è stato Vittorio Feltri, direttore del giornale in questione. Il pezzo è diretto, in maniera piuttosto chiara, a Maurizio de Giovanni, scrittore e giornalista napoletano che nei giorni scorsi si era scagliato contro l’operato della suddetta redazione. Feltri fa notare i due “sfondoni” di cui si sarebbe reso protagonista il collega: il titolo è a 6 colonne, non a 9 e nella redazione del giornale non ci sarebbero giornalisti radiati. Ribadendo che l’espressione “salutame a soreta” è stata utilizzata per fare ironia, in linea con la filosofia del quotidiano, e elogiando quanto di bello Napoli offra: musica, teatro, capitale della cultura. La pizza quella no, e qui ci sarebbe da chiedergli perchè, così come Maurizio de Giovanni.