2017
Allegri: «Buffon out per Juve-Inter, deciderò per Dybala e Pjanic»
Le parole di Allegri in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Inter: assenze, probabili formazioni e indicazioni dal Media Center di Vinovo
Le parole di Allegri in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Inter sulla partita di campionato in programma domani sera, ore 20.45 all’Allianz Stadium: «Aver vinto a Napoli è stato un passo in avanti. Quella di domani è una partita importante: ci confrontiamo contro la prima del campionato, raramente capita di giocare in una settimana con entrambe le prime. La cosa più importante era raggiungere il passaggio del turno in Champions League e l’abbiamo fatto. Ora pensiamo al campionato, cercando di migliorare la condizione di tutti i giocatori. Se per “Sfida Scudetto” intendiamo che si affrontano due tra le squadre che si giocheranno lo Scudetto fino alla fine, si. Ma Juventus-Inter non deciderà il campionato, che sarà in bilico fino all’ultima giornata».
Prosegue Allegri dal Media Center di Vinovo: «Devo ancora valutare e decidere la formazione: qualcuno ha giocato molto e domani sarà a disposizione. Abbiamo bisogno di energie fresche, vedrò dopo l’allenamento di oggi. Buffon difficilmente sarà della partita: valuteremo oggi dopo l’allenamento. Dybala titolare? Devo ancora decidere con chi e come giocare là davanti, oggi dopo l’allenamento mi schiarirò le idee. Sia lui che Pjanic devono ritrovare la condizione ideale, entrambi non sono nelle condizioni ottimali. Finalmente abbiamo tre settimane per lavorare e migliorare la condizione generale di tutta la squadra, soprattutto di chi ne ha maggior bisogno. Alex Sandro è stato determinante nel primo gol ad Atene ma non è ancora il “vero” Alex Sandro. Mandzukic ha perso dei giorni di allenamento ed è stato fuori per questo, ora sta riprendendo la condizione e sta meglio»
Conclude il tecnico della Juventus: «Una sconfitta a Napoli avrebbe allungato la classifica verso di loro. Il campionato non sarebbe finito, ma sarebbe stato più difficile, considerato che chi sta in testa perde pochi punti con le piccole. Quest’anno saranno gli scontri diretti a fare la differenza. Domani ci confrontiamo contro l’Inter, prima del campionato con numeri pazzeschi. Spalletti sta facendo un ottimo lavoro. Per arrivare a grandi obiettivi, la differenza la fanno il lavoro e il sacrificio, soprattutto nel calcio di oggi, molto fisico, in cui anche i giocatori più tecnici hanno bisogno di una condizione fisica ottimale. Il Derby d’Italia è una sfida bellissima da giocare: bisogna essere bravi a fare una grande partita ed anche un pochino fortunati per portare a casa il risultato».